Milano: la conoscenza del segnale anti-violenza salva una 19enne aggredita da uno straniero
- di RED-ROM
- in Società
(PRIMAPRESS) - MILANO - Il caso del 23enne straniero, arrestato per tentata violenza sessuale su una 19enne italiana sulle panchine di piazza della Scala, ha messo in mostra la capacità della ragazza aggredita di reagire con un segnale di una violenza in atto. A salvarla dall'abuso è stata la conoscenza del pollice raccolto nella mano sia da parte dell' aggredita, che da chi ha notato il gesto e chiamate le forze dell'ordine. Ecco come sono andati i fatti. L'uomo ha cominciato con atteggiamenti molesti a palparla, ha tentato di baciarla e ha usato frasi insistenti per convincerla ad avere rapporti sessuali. La giovane, terrorizzata, non è riuscita ad opporsi e lo ha seguito verso un suo domicilio. Quando è passata davanti a un McDonald in via Torino, però, ha chiesto di andare in bagno e in quel frangente è riuscita a fare il gesto antiviolenza delle 4 dita nel pugno a una cameriera, che ha chiamato la polizia. Poco dopo il 23enne è stato bloccato dagli agenti all'altezza delle Colonne di San Lorenzo.
La giovane, che si è salvata tramite il "signal for help" (pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse a pugno), si trovava a Milano per assistere a un evento e alloggiava in un hotel del centro città. Rientrando presto la sera, si è fermata in Piazza Duomo e ha socializzato con un gruppo di persone fino a rimanere sola con due uomini che, dalle prime informazioni, sembrerebbero fratelli.
Quando uno dei due se ne è andato il 23enne ha cercato di molestarla. In via Torino, dopo la richiesta d'aiuto, sono intervenute la volante Duomo della Questura e gli agenti del commissariato Porta Romana che hanno raccolto il racconto della vittima e arrestato in flagranza il giovane. - (PRIMAPRESS)
La giovane, che si è salvata tramite il "signal for help" (pollice della mano piegato, quattro dita in alto e poi chiuse a pugno), si trovava a Milano per assistere a un evento e alloggiava in un hotel del centro città. Rientrando presto la sera, si è fermata in Piazza Duomo e ha socializzato con un gruppo di persone fino a rimanere sola con due uomini che, dalle prime informazioni, sembrerebbero fratelli.
Quando uno dei due se ne è andato il 23enne ha cercato di molestarla. In via Torino, dopo la richiesta d'aiuto, sono intervenute la volante Duomo della Questura e gli agenti del commissariato Porta Romana che hanno raccolto il racconto della vittima e arrestato in flagranza il giovane. - (PRIMAPRESS)