Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

Vaccino Johnson&Johnson escluso dalle vaccinazioni della Danimarca. Paura degli effetti collaterali

COPENHAGEN - La Danimarca ha deciso escludere il vaccino di Johnson&Johnson dal programma di vaccinazione anti-Covid, motivandolo con le preoccupazioni per i seri effetti collaterali tra cui le trombosi Copenaghen due settimane fa aveva già sospeso definitivamente anche il vaccino anglo-svedese di AstraZeneca, per lo stesso tipo di preoccupazioni. L'Oms e l'Ema hanno autorizzato entrambi i vaccini. 
Leggi ancora

Vaccini: una sola dose riduce del 50% il rischio di contagio Covid in famiglia. Lo afferma il PHE britannico

LONDRA - Una singola dose di vaccino Pfizer o AstraZeneca può ridurre la trasmissione del coronavirus fino a quasi la metà all'interno di una singola famiglia, dove il rischio di contagio è alto. Così uno studio britannico, condotto dall'agenzia di sanità pubblica del Paese, la PHE. E' risultato che le persone infettate tre settimane dopo aver ricevuto una dose del vaccino hanno una probabilità inferiore dal 38% al 49% rispetto a coloro che non sono stati vaccinati di trasmettere il virus ai membri della loro famiglia.
Leggi ancora

AstraZeneca: l’Ema conferma la forte riduzione di pericolo di contagio con le due dosi

AMSTERDAM - Il comitato dell'Ema ha raccomandato la somministrazione del secondo vaccino AstraZeneca tra 4 e 12 settimane dopo la prima dose. Il vaccino, per Ema, è efficace nel prevenire ricoveri in terapia intensiva e decessi. Gli effetti collaterali più gravi sono i coaguli di sangue, che si stima si verifichino in 1 su 100mila vaccinati. I benefici aumentano con l'età e i tassi di infezione e il rapporto beneficirischi è positivo a ogni età. Intanto, l'Ue non ha ancora deciso su una possibile causa contro Astrazeneca.
Leggi ancora

Vaccino: una dose AstraZeneca o Pfizer riduce del 65% il contagio. La ricerca dell’Università di Oxford

ROMA - Una dose di vaccino AstraZeneca o Pfizer riduce il rischio di contagio da Covid di quasi due terzi. Lo rileva uno studio dell'Università di Oxford e dell'Office for National Statistics. Analizzando i risultati dei test del Covid di oltre 350.000 persone nel Regno Unito tra dicembre e aprile, i ricercatori hanno infatti scoperto che 21 giorni dopo la somministrazione della prima dose di vaccino, tempo necessario alla reazione del sistema immunitario, le infezioni da coronavirus sono diminuite del 65%.
Leggi ancora

Vaccini, Ema: “Possibili legami trombosi” con la somministrazione di Johnson&Johnson

AMSTERDAM - L'Agenzia Europea del Farmaco riconosce "possibili" legami di causa-effetto tra il vaccino di Johnson&Johnson e gli eventi "molto rari" di trombosi cerebrale verificatisi negli Usa, ma "i benefici superano i rischi". Lo spiega in una nota al termine della revisione sul siero J&J, dopo i casi registrati negli Usa. L'Ema non impone alcuna limitazione per il vaccino. Il rischio trombosi va incluso tra i possibili effetti collaterali molto rari del vaccino, ha concluso il Comitato per la sicurezza dell'Ema, così come aveva già dichiarato dopo le ulteriori analisi sul vaccino di AstraZeneca imponendo alla società farmaceutica di inserire,…
Leggi ancora

Breton (Commissario UE): Il contratto AstraZeneca potrebbe non essere rinnovato per insolvenza

BRUXELLES - Il contratto Ue con AstraZeneca che scade il 30 giugno è a rischio di rinnovo a causa dei ritardi di consegna accumulati. Così il commissario per il mercato interno, Breton, a Bfmtv. "La mia priorità come gestore dei vaccini è che coloro con cui stipuliamo un contratto consegnino in tempo. Abbiamo ordinato 120mln di dosi per il primo trimestre e 180mln per il secondo. AstraZeneca ne ha consegnati prima 30 mln e poi 70"."Niente è definitivo,conntinueremo a discutere", ha detto,ma il contratto potrebbe non essere rinnovato.
Leggi ancora

Aifa: vigilare su sintomi AstraZeneca ma ora arriva anche l’incognita Johnson&Johnson

ROMA - Gli operatori sanitari "devono vigilare su segni e sintomi di tromboembolia o trombocitopenia e informare di conseguenza i vaccinati". Così Aifa nella "Nota Informativa Importante' sul vaccino anti-Covid di AstraZeneca Vaxzevria, che aggiorna sui punti emersi dalla valutazione del vaccino. Una relazione causale tra la vaccinazione con Vaxzevria e l'insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia, è "plausibile", scrive Aifa. La segnalazione di reazioni avverse consente monitoraggio beneficio/rischio. Ma mentre si cerca di monitorare chi ha ricevuto il vaccino di AstraZeneca con eventuali segnali, ecco che c'è un'altro vaccino su cui si sono appuntate le attenzioni dei ricercatori:…
Leggi ancora

Oms, arriva la raccomandazione ferrea di utilizzare prima e seconda dose dello stesso vaccino

GINEVRA - L'Oms ribadisce di non poter raccomandare un cambio del vaccino anti-Covid tra prima e seconda dose. "Non ci sono dati adeguati per dire se questa scelta può essere fatta",dice la portavoce illustrando le conclusioni degli esperti. La Ue avverte:"Non c'è ragione di fermare la somministrazione della II dose dose AstraZeneca. Serve approccio coerente". Intanto, però, Parigi ha sospeso AstraZeneca  sotto i 55 anni e chi, in questa fascia, lo ha già ricevuto in prima dose sarà vaccinato con un altro tipo di vaccino alla seconda,dice il ministro alla Salute ma da Bruxelles arriva la precisazione che rafforza la…
Leggi ancora

Covid: l’indice Rt scende a 0,92. Locatelli (ISS) conferma AstraZeneca per la fascia 60-79

ROMA - Nei dati del nuovo monitoraggio Iss-Ministero della Salute, scende il valore dell'Rt nazionale: è a 0,92, dallo 0,98 della settimana scorsa (quando già era calato sulla settimana precedente). E' quanto si apprende dalla Cabina di regia, in attesa della diffusione del report settimanale. Viene data in calo anche l'incidenza, che sarebbe ora di 185 nuovi casi ogni 100mila abitanti, mentre la scorsa settimana eravamo a 232/100mila. Intanto il presidente del Consiglio superiore della Sanità, Locatelli fa una precisazione più chiara circa le fasce di somministrazione del vaccino AstraZeneca: "è estremamente importante che nella fascia d'età 60-79 anni ci…
Leggi ancora

La conferenza di Mario Draghi senza orizzonti temporali sulle riaperture. Obiettivo è vaccinare

ROMA - La conferenza stampa del premier Mario Draghi e del Presidente del consiglio Superiore della Sanità, Franco Locatelli, sdogana una nuova modalità per illustrare l’operato del Governo: “Fatemi le domande e vi risponderemo” dice Draghi aprendo l’incontro con i giornalisti. Ma ciò che preme sapere sono quali orizzonti temporali si è posto l’esecutivo circa la campagna vaccinale con il problema della riduzione del range di somministrazioni con AstraZeneca dopo l’intervento dell’Ema di ieri e poi il tema delle riaperture con le proteste in piazza e l’insufficienza dei sostegni in tempi rapidi mentre al 30 aprile arriverà una nuova ondata…
Leggi ancora