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Palermo: fermato un 20enne per l’omicidio Bracchi a Balestrate. Avrebbe confessato ma non c’era intenzione di uccidere

PALERMO  - Ci sarebbe un fermato per l'omicidio di Francesco Bacchi, il 20enne ucciso la scorsa notte a calci e pugni fuori dalla discoteca Medusa di Balestrate, nel Palermitano. Si tratterebbe di un altro giovane di 20 anni che avrebbe confessato il delitto dicendo però di non aver avuto intenzione di uccidere. Con la vittima aveva avuto una discussione, ha detto. Il padre della vittima è Benedetto Nini Bacchi, re delle scommesse online e finito nell'inchiesta antimafia Game Over.
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Guantanamo: un giudice militare dice no alle confessioni estorte sotto tortura ad al-Nashiri

USA - Un giudice militare Usa di stanza a Guantanamo ha respinto la confessione di un sospetto militante di Al-Qaeda perché estorta con la tortura. E' la prima volta che accade. Per il giudice, la confessione di al- Nashiri, ritenuto la mente dell'attacco nel 2000 contro la USS Cole in Yemen che causò 17 morti, era viziata da anni di abusi ad opera di Cia e Fbi. Gli av- vocati dell'uomo e di altri cinque di al Qaeda accusati degli attacchi dell' 11 settembre 2001 chiedono da oltre 10 anni di non ammettere prove simili.
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Modena: confessa la baby sitter del bimbo lanciato dal balcone di una villetta

MODENA - Ha confessato la baby sitter che era stata indiziata per la morte del bambino di 1 anno precipitato dal primo piano di una villetta a schiera a Soliera in provincia di Modena. È la metà mattina di una giornata di caldo insopportabile a Soliera, provincia di Modena, quando il filo dei pensieri nella testa di una babysitter che tiene in braccio un bimbo di poco più di un anno, al primo piano di una villetta a schiera immersa nel verde, prende una deviazione imprevista e irrazionale. Tutto lo stress accumulato negli ultimi mesi, le frustrazioni di una donna laureata…
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Modena: confessa la baby sitter del bimbo lanciato dal balcone di una villetta

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Modena: confessa la baby sitter del bimbo lanciato dal balcone di una villetta

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Omicidio docente Angeletti: c’è la confessione dell’uomo 68enne che era stato arrestato a Tarquinia

VITERBO - Avrebbe confessato il 68enne Claudio Cesaris che le prime indagini per l'uccisione del docente dell'Università della Tuscia, Dario Angeletti (50) aveva indicato come il maggiore sosspettato anche per i diversi filmati, presi dalla telelecamere disseminante intorno al luogo di lavoro del docente e dove è stato ritrovato il suo corpo all'interno dell'auto parcheggiata, e che lo collocavano nella scena del delitto. Nell'interrogatorio oggi tenuto dal procuratore di Viterbo, il 68enne, originario di Pavia, avrebbe confessato "sono stato io" ma vanno ancora chiariti i contorni del folle gesto maturato, forse, nell'ambito di una ossessione sentmentale per una ricercatrice. L'omicida…
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Omicidio docente Angeletti: c’è la confessione dell’uomo 68enne che era stato arrestato a Tarquinia

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Bari: svolta nell’uccisione del pregiudicato Giuseppe De Mattia. È stata la 17enne che ha difeso la madre

BARI - "Voleva uccidere me e mia madre e mi sono dovuta difendere". Ha confessato in lacrime l'omicidio del pregiudicato 45enne Giuseppe De Mattia,la 17enne interrogata nella Questura di Bari. La 17enne ha raccontato gli istanti che hanno preceduto l'omicidio di ieri sera nel quartiere Libertà di Bari:si sarebbe frapposta tra la vittima,che era armata di un coltello e la madre con la quale l'uomo stava litigando.Durante la colluttazione è stata ferita al volto e per reazione, avrebbe impugnato a sua volta un coltello e colpito il 45enne.
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