Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

Web Tax al via dal 1° gennaio 2019

Con il via libera definitivo alla legge di Bilancio 2018, arrivato dal Senato lo scorso 23 dicembre, ha trovato finalmente luce la tanto attesa imposta sulle transazioni digitali. Meglio nota come Web Tax, l’imposta è stata introdotta per contrastare l’azione dei grandi colossi dell’industria digitale (vedi Apple, Google, Facebook o Amazon, per finire a Netflix e Spotify, solo per citarne alcuni), accusati di sfuggire al richiamo del Fisco nostrano facendo leva su regole fiscali carenti, a livello internazionale, in materia di digital economy, siglando accordi fiscali con Paesi in grado di garantire un livello di tassazione vantaggioso (vedi Irlanda e…
Leggi ancora

Web Tax al via dal 1° gennaio 2019

Con il via libera definitivo alla legge di Bilancio 2018, arrivato dal Senato lo scorso 23 dicembre, ha trovato finalmente luce la tanto attesa imposta sulle transazioni digitali. Meglio nota come Web Tax, l’imposta è stata introdotta per contrastare l’azione dei grandi colossi dell’industria digitale (vedi Apple, Google, Facebook o Amazon, per finire a Netflix e Spotify, solo per citarne alcuni), accusati di sfuggire al richiamo del Fisco nostrano facendo leva su regole fiscali carenti, a livello internazionale, in materia di digital economy, siglando accordi fiscali con Paesi in grado di garantire un livello di tassazione vantaggioso (vedi Irlanda e…
Leggi ancora