Vaccinazioni: troppi paradossi nelle priorità di somministrazione. Curcio (Protezione Civile): “Bisogna tornare alle fasce d’età”
ROMA - La campagna vaccinale a singhiozzi ha sollevato diverse polemiche anche sulle priorità delle categorie di cittadini a cui somministrare le dosi. Le categorie fragili e gli anziani, nonostante i proclami, finora sono risultati i più penalizzati. Sugli 8.257.565 di cittadini a cui è stata somministrata almeno la prima dose di vaccino, i 70-79enni risultano al di sotto del numero di vaccinati nella fascia 20-29 e anche i 90enni non se la cavano meglio. "Ora che si finirà di vaccinare gli ultra ottantenni, le categorie fragili, i docenti le forze armate e di polizia e di Protezione civile, bisogna…