Matilde Poggi (FIVI): testo unico vino, serve più coraggio
VERONA - Condivisione dei dati raccolti dagli organismi che realizzano i controlli nelle aziende e un ufficio unico per l'approvazione delle etichette. Sono queste le richieste della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti che ancora non hanno trovato spazio nel Testo Unico per il vino, la cui bozza è stata presentata oggi dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina a Vinitaly. “Pur andando nella corretta direzione di una sburocratizzazione del settore – spiega Matilde Poggi, presidente della Fivi – il Testo Unico rappresenta una rivoluzione a metà. Introduce una cabina di regia per i controlli alle aziende, ma non prevede la condivisione dei…