Papa Francesco: “Condividere la proprietà non è comunismo è cristianesimo allo stato puro”
ROMA - "Per Dio nessuno è sbagliato, nessuno inutile, nessuno escluso",ricorda il Papa nella Messa per la Divina Misericordia che celebra nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia alla presenza di detenuti, infermieri e rifugiati. Condividere la proprietà "non è comunismo, è cristianesimo allo stato puro", dice, parlando del passo degli Atti degli Apostoli che racconta:"Nessuno considerava proprietà ciò che gli apparteneva, fra loro tutto era comune". I discepoli che si litigavano tutto"misericordiati sono diventati misericordiosi”. Parole forti come ormai ci ha abituato Papa Francesco e che, tuttavia, non mancheranno di aprire anche un dibattito politico e sociale.