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Istituzioni sull’orlo di una crisi di nervi dopo lo scontro Regioni-Governo. Boccia: «Serve unità»

ROMA - Istituzioni sull’orlo di una crisi di nervi. Proprio mentre serve unità nazionale, raccomandata, probabilmente in modo troppo soft, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, governo centrale e governi locali si spaccano. La lettera inviata a Mattarella, dagli 11 presidenti di Regione del centro-destra e dal presidente della provincia autonoma di Trento, ha indispettito il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia. «Spero che nessuno soffi sul fuoco. Le Regioni che hanno scritto al Quirinale hanno avuto dallo Stato un sostegno senza precedenti». Affermazione respinta dagli stessi governatori perché ritenuta sin troppo ovvia circa l’intervento dello Stato centrale in…
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