Maturità 2025: sorpresa per presidi e docenti sull’anticipo della regola del 6 in condotta
ROMA - Se l'impianto per le prove dell'esame di maturità 2025, presentate ieri, non cambia con il latino al classico, la matematica allo scientifico e la prima lingua straniera al linguistico, ciò che ha destato sorpresa è stata l'introduzione del voto in condotta: con un "6" il candidato sarà sottoposto ad un colloquio sull’elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe. Ed è proprio su questo punto che l’associazione che rappresenta i presidi, commenta stupita: "La novità del voto di condotta per la secondaria nel suo ampio quadro di riforma sarebbe dovuto entrare in vigore nel…