Inchiesta Liguria: Paolo Signorini (Iren) resta in carcere. Respinta l’istanza di attenuazione. Ancora ai domiciliari Toti e Spinelli
GENOVA - L'ex presidente dell'autorità portuale di Genova ed ex ad di Iren, Paolo Emilio Signorini, resta in carcere. Lo ha disposto il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni, che ha respinto l'istanza di attenuazione presentata dai legali di Signorini. Signorini è detenuto con l'accusa di corruzione dal 7 maggio scorso, perché coinvolto nell'inchiesta sulla Regione Liguria che ha portato agli arresti domiciliari del presidente Giovanni Toti e dell'imprenditore Aldo Spinelli.