Il nostro sito web utilizza i cookie per migliorare e personalizzare la tua esperienza e per mostrare eventuali annunci pubblicitari. Il nostro sito può includere anche cookie di terze parti, come Google Adsense, Google Analytics e YouTube. Utilizzando il sito web, acconsenti all’uso dei cookie.

Abbiamo aggiornato la nostra Informativa sulla Privacy. Clicca sul pulsante per consultarla.

Caso Regeni, il sonoro schiaffo della Procura Generale del Cairo alla politica italiana: “Sconosciuti i responsabili del crimine”

CAIRO (EGITTO) - Suonano come un sonoro schiaffo alla politica estera dell'Italia,le dichiarazioni della procura generale egiziana che ha ribadito che "per il momento non c'è alcuna ragione per intraprendere procedure penali circa l'uccisione, il sequestro e la tortura del ricercatore italiano Giulio Regeni- Le motivazioni espresse dall'organo giiudicante del Cairo sono trancianti: "il responsabile del crimine resta sconosciuto". La procura di Roma aveva chiuso le indagini il 10 dicembre scorso indicando evidenti responsabilità in 4 appartenenti ai servizi segreti egiziani, passo che precede l'apertura di un processo. Ma il Cairo, in una nota, torna a dire che il procuratore…
Leggi ancora

Caso Regeni, il sonoro schiaffo della Procura Generale del Cairo alla politica italiana: “Sconosciuti i responsabili del crimine”

CAIRO (EGITTO) - Suonano come un sonoro schiaffo alla politica estera dell'Italia,le dichiarazioni della procura generale egiziana che ha ribadito che "per il momento non c'è alcuna ragione per intraprendere procedure penali circa l'uccisione, il sequestro e la tortura del ricercatore italiano Giulio Regeni- Le motivazioni espresse dall'organo giiudicante del Cairo sono trancianti: "il responsabile del crimine resta sconosciuto". La procura di Roma aveva chiuso le indagini il 10 dicembre scorso indicando evidenti responsabilità in 4 appartenenti ai servizi segreti egiziani, passo che precede l'apertura di un processo. Ma il Cairo, in una nota, torna a dire che il procuratore…
Leggi ancora

Caso Regeni: le ricerche dei pm romani porterebbero ad altri 5 agenti del Servizi segreti egiziani coinvolti nella vicenda

ROMA - La ricerca dei pm romani che stanno scavando tra le carte dell’uccisione del ricercatore friulano Giulio Regeni in Egitto, avrebbero portato a fare entrare sotto la lente d’ingrandimento le iniziative prese da altri cinque uomini dei Servizi segreti colleghi di altri agenti che risultavano indagati già dal 4 dicembre 2018. I nomi sarebbero nei tabulati telefonici forniti nei mesi scorsi dalle autorità egiziane.
Leggi ancora