Cinema: il Future Film Festival raddoppia con Bologna e la Città Creativa Unesco Modena
- di Luca Zingone
- in Cinema & Teatro
(PRIMAPRESS) - BOLOGNA - Il Future Film Festival, lo storico festival cinematografico internazionale quest’anno debutta con l'insolita formula del doppio appuntamento di Bologna e Modena. Dall’8 al 12 dicembre sarà Bologna ad ospitare la parte rilevante del programma e dall'1 e 2 dicembre a Modena, appena nominata Città Creativa Unesco per le Media Arts, è affidato il ruolo di preview. Organizzata da Doc Servizi e dalla sua area Doc Games, Comics & Cartoons, che associa professionisti di rilievo nei campi delle nuove tecnologie e dei new media, con la direzione artistica di Giulietta Fara e in collaborazione con l’Associazione Amici del Future Film Festival, la manifestazione ospiterà proiezioni e contenuti legati al mondo dell'animazione: dai concorsi internazionali di film e corti, ai premi legati allo sviluppo di opere in ambito AR/VR e “new frontiers”, workshop sulla realtà aumentata e virtuale, con esperti di gamification e professionisti del settore. A giudicare i film e i corti in concorso la giuria costituita da Marco Bellano (Università di Padova), Raul Garcia (Animation Department I Simpson) e Roy Menarini (Università di Bologna). Si comincia al Laboratorio Aperto di Modena l’1 e 2 dicembre con una due giorni dedicata al gaming: mercoledì 1 dicembre (Galleria centrale, ore 16) spazio a Tilt Brush, il nuovo software di Google per la creazione di dipinti in 3D in realtà virtuale. Applicando l’animazione al gaming l’artista Mister Thoms creerà fantastici mondi virtuali. Dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 si terrà “Game project”, workshop a cura di Olivier Mauco (GameinSociety), mentre giovedì 2 dicembre al mattino (Galleria centrale, ore 10) si terrà “Mode on: Gamification”, conferenza sulla gamification, dalle esperienze italiane al Centre Pompidou, coordinata dal giornalista Maurizio di Fazio. Per l’inaugurazione del festival a Bologna, mercoledì 8 dicembre (Sala Scorsese, Cineteca, ore 20), verrà proiettato “Dozens of Norths” di Koji Yamamura (Giappone-Francia, 2021), con la presenza del regista in video call. Si tratta del primo lungometraggio scritto, dipinto e diretto da Koji Yamamura, tratto dalle illustrazioni dell’autore per il mensile Bungakukai (Bungeishunjū). Il festival renderà omaggio al regista Kon Satoshi con la presentazione del documentario Satoshi Kon, The Illusionist di Pascal-Alex Vincent (venerdì 10 dicembre, ore 20, Sala Scorsese, Cineteca di Bologna) che sarà ospite speciale del Festival. Il film, presentato allo scorso Festival del Cinema di Cannes in anteprima mondiale, include interviste esclusive a registi del calibro di Mamoru Hosoda, Darren Aronofsky, Jérémy Clapin, Mamoru Oshii e altri. Oltre a Kon Satoshi, il Future Film Festival 2021 renderà omaggio anche a George Pal, attraverso la presentazione dei restauri delle sue opere con i Puppetoon movies, a cura di Arnold Leibovitz (giovedì 9 dicembre, ore 12, Sala Scorsese, Cineteca di Bologna). - (PRIMAPRESS)