Chiara Civello ci racconta il suo nuovo album “Canzoni” uscito oggi
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(PRIMAPRESS) - MILANO - Chiara Civello, a meno di un mese dell'uscita del singolo Incantevole, esce oggi 6 maggio il suo nuovo e primo album da interprete “Canzoni”, disco registrato tra Rio de Janeiro, New York e Bari.
L'abbiamo sentita telefonicamente e ne è nata una bellissima conversazione. D - Parliamo del tuo album “Canzoni”.un album molto suonato? lo volevi fare da tempo?
Chiara - “Si in realtà si, dopo quattro album di musica, di canzoni che ho scritto, ad un certo punto il cuore mi ha detto perché non fai un disco da interprete, di canzoni che ti son sempre piaciute. Poi la necessità di portare queste canzoni nella dimensione a me congeniale e questo l'ho potuto fare grazie alla produzione artistica di Nicola Conte, che con il quale ho una chimica musicale incredibile, è stato un connubio perfetto.”. D - Sin dal primo ascolto, si ha la sensazione dell'analogico?
Chiara - “Si tutto l'album è assolutamente tutto suonato e nato con questo concept, in formato analogico, con compressori analogici, Nicola lavora con questo studio e con un Ingegnere del suono molto bravo che si chiama Tommy Cavalieri, l'idea era di dare un senso di profondità che solo l'analogico riesce a dare.”. D - Come è quest'album?
Chiara - “E' l'album dei miei sogni, perché avere Eumir Deodato (l'arrangiatore di Sinatra, Jobim, Bjork e Roberta Flack), e poi la produzione di Nicola. Nicola Conte ha dato un sound ideale a questo progetto tanto che per il mio prossimo disco d'inediti sono a cavallo ho trovato un sound che mi piace molto.
Poi degli ospiti spaventosi Gilberto Gil, Chico Buarque, Ana Carolina e Esperanza Spalding è un disco in cui tutto ha funzionato al meglio. Sai anche l'esserci preso un po' più di tempo nella produzione perché ero lontana, ha reso tantissimo alla fine ha fortificato tutto.”. D - Tutti questi grossi artisti in questo disco come hai fatto per convincerli.
Chiara - “La musica italiana è molto amata fuori, io e Nicola ci siamo uniti nell'intento di creare un'antologia cool con un respiro che strizza l'occhio al passato, con delle reinterpretazioni che lo rendono molto attuale, preservano un po’ il patos del passato e allo stesso tempo eliminando quel tocco di melodrammaticità, che avvolte ci appesantisce un po’ , a noi italiani, anche fuori. Nel momento che abbiamo fatto degli arrangiamenti iniziali, ho coinvolto Gil, Chico gli ho sottoposto dei testi e loro hanno accettato con entusiasmo e cantando in italiano anche Ana Carolina tra l'altro loro cantano molto bene in italiano. E come giocare in casa perché l'italiano lo conoscono e adorano la musica italiana.”. D - Allora ti fermerai in Italia visto impegni di promozione e a seguire tour?
Chiara: “Guarda andrò e verrò ti dirò non mi dispiace sai!!”.
Certo visto che casa tua è sulla rotta 7752!! e un gran sorriso... Questa la tracklist del''album: Via con me; Io che non vivo senza te (feat. Gilberto Gil); Con una rosa; Que me importa el mundo; Va bene così; Io che amo solo te (feat. Chico Buarque); Never Never Never (Grande Grande Grande); Metti una sera a cena; Una sigaretta; Fortissimo; Incantevole; E penso a te (feat. Ana Carolina); Il mondo; Senza fine; I mulini dei ricordi (feat. Esperanza Spalding); Mentre tutto scorre; Arrivederci. Un album cui filo conduttore è l’amore, e come dice Chiara: “Non solo un disco d’amore, ma anche un disco per l’amore”. - (PRIMAPRESS)
L'abbiamo sentita telefonicamente e ne è nata una bellissima conversazione. D - Parliamo del tuo album “Canzoni”.un album molto suonato? lo volevi fare da tempo?
Chiara - “Si in realtà si, dopo quattro album di musica, di canzoni che ho scritto, ad un certo punto il cuore mi ha detto perché non fai un disco da interprete, di canzoni che ti son sempre piaciute. Poi la necessità di portare queste canzoni nella dimensione a me congeniale e questo l'ho potuto fare grazie alla produzione artistica di Nicola Conte, che con il quale ho una chimica musicale incredibile, è stato un connubio perfetto.”. D - Sin dal primo ascolto, si ha la sensazione dell'analogico?
Chiara - “Si tutto l'album è assolutamente tutto suonato e nato con questo concept, in formato analogico, con compressori analogici, Nicola lavora con questo studio e con un Ingegnere del suono molto bravo che si chiama Tommy Cavalieri, l'idea era di dare un senso di profondità che solo l'analogico riesce a dare.”. D - Come è quest'album?
Chiara - “E' l'album dei miei sogni, perché avere Eumir Deodato (l'arrangiatore di Sinatra, Jobim, Bjork e Roberta Flack), e poi la produzione di Nicola. Nicola Conte ha dato un sound ideale a questo progetto tanto che per il mio prossimo disco d'inediti sono a cavallo ho trovato un sound che mi piace molto.
Poi degli ospiti spaventosi Gilberto Gil, Chico Buarque, Ana Carolina e Esperanza Spalding è un disco in cui tutto ha funzionato al meglio. Sai anche l'esserci preso un po' più di tempo nella produzione perché ero lontana, ha reso tantissimo alla fine ha fortificato tutto.”. D - Tutti questi grossi artisti in questo disco come hai fatto per convincerli.
Chiara - “La musica italiana è molto amata fuori, io e Nicola ci siamo uniti nell'intento di creare un'antologia cool con un respiro che strizza l'occhio al passato, con delle reinterpretazioni che lo rendono molto attuale, preservano un po’ il patos del passato e allo stesso tempo eliminando quel tocco di melodrammaticità, che avvolte ci appesantisce un po’ , a noi italiani, anche fuori. Nel momento che abbiamo fatto degli arrangiamenti iniziali, ho coinvolto Gil, Chico gli ho sottoposto dei testi e loro hanno accettato con entusiasmo e cantando in italiano anche Ana Carolina tra l'altro loro cantano molto bene in italiano. E come giocare in casa perché l'italiano lo conoscono e adorano la musica italiana.”. D - Allora ti fermerai in Italia visto impegni di promozione e a seguire tour?
Chiara: “Guarda andrò e verrò ti dirò non mi dispiace sai!!”.
Certo visto che casa tua è sulla rotta 7752!! e un gran sorriso... Questa la tracklist del''album: Via con me; Io che non vivo senza te (feat. Gilberto Gil); Con una rosa; Que me importa el mundo; Va bene così; Io che amo solo te (feat. Chico Buarque); Never Never Never (Grande Grande Grande); Metti una sera a cena; Una sigaretta; Fortissimo; Incantevole; E penso a te (feat. Ana Carolina); Il mondo; Senza fine; I mulini dei ricordi (feat. Esperanza Spalding); Mentre tutto scorre; Arrivederci. Un album cui filo conduttore è l’amore, e come dice Chiara: “Non solo un disco d’amore, ma anche un disco per l’amore”. - (PRIMAPRESS)