Meeting del Mare, si parte con i Dubioza Kolektiv
(PRIMAPRESS) - Al via giovedì 2 giugno a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, la XX edizione del Meeting del Mare. Ad inaugurare il festival diretto da don Gianni Citro saranno i bosniaci Dubioza Kolektiv. che – in esclusiva per il sud Italia - presentano il settimo esplosivo album “Happy Machine”, lavoro che vede la partecipazione come ospiti di Manu Chao e Roy Paci. Brani euforici, ritornelli orecchiabili e attitudine punk, influenze indo-pakistane e accenni elettronici, danno vita ad un cocktail in perfetto equilibrio fra contemporaneità e tradizione, ironia feroce e impegno politico. Con testi - in inglese, spagnolo e nel dialetto indiano punjabi - che affrontano con ironia corrosiva gli avvenimenti più importanti degli ultimi 2 anni, dalle proteste di Gezi park a Istanbul all’arresto del fondatore di Pirate Bay, dalla crisi dei profughi siriani alla risposta europea al problema dei migranti. In scena, sempre il 2 giugno anche il gruppo folk rock brasiliano Selton, reduce dalla pubblicazione del quarto album “Loreto Paradiso” e il giovane rapper cilentano Dutty Beagle, oltre a una decina di band emergenti. Il programma del Meeting del Mare 2016, che quest’anno indaga il tema “Racconta”, ospita anche due delle più interessanti realtà dell’indie music italiana. Calcutta e I Cani, rispettivamente in concerto il 3 e 4 giugno, dalle 22:30.
Come da tradizione, accanto ai concerti degli headliner trovano spazio interessanti realtà della musica underground e indipendente, come il cantautore Giovanni Block in scena con il nuovo album “S.P.O.T (Senza perdere o’tiempo)”, pubblicato a cinque anni da “Un posto ideale” e il cantastorie Giglio, già leader dei Gentlemen’s Agreement, che ha da poco pubblicato il suo debut album da solista, "Mamma Quartieri”, entrambi il 3 giugno. I Polina, tornati sulla scena musicale con il nuovo disco “Mimetico”, tra elettronica, d’n’b, trap, dub, techno e Giorgieness, la rock band di Giorgie D’Eraclea, che presenta l’album dal titolo “La Giusta Distanza” (4 giugno). E altri 40 tra artisti solisti e gruppi on stage ogni giorno dalle 17.
Ma il Meeting del Mare non è solo musica: accanto ai concerti, fin dal mattino alle 11, ci saranno momenti di approfondimento-confronto e il Cantiere Visivo che accoglie mostre e installazioni. Tra queste, “Ri_tratti d’Africa” a cura di l’Africa Chiama Onlus, “Esili[.] racconti concentrici” di Giovanni Valioni, “Nature Ink” di Daniele Donadio, “Profondo” di Andrea Garzia. E ancora, i poemetti di Gianni Valentino tratti da “Le piume degli angeli scemi”, la proiezione al cinema Bolivar del film “Fuocoammare” di Gianfranco Rosi, il viaggio nel Paleolitico nella Grotta della Cala, le esibizioni di danza contemporanea e gli incontri con gli artisti in scena al festival. - (PRIMAPRESS)