XIV Giornata Dimore Storiche: il 26 maggio aperte al pubblico 30 residenze in Piemonte
- di R.C.
- in Viaggi e Turismo
(PRIMAPRESS) - TORINO - Per la XIV Giornata Nazionale delle Dimore Storiche ADSI, in programma domenica 26 maggio (con il patrocinio di Enit e Ministero della Cultura), in Piemonte saranno 30 le dimore storiche ( 29 private private e una Casa della Memoria a Torino), che saranno aperte gratuitamente al pubblico per raccontarsi attraverso stili, giardini, testimonianze degli stessi proprietari, ricordi di personaggi illustri, episodi di vicende che hanno caratterizzato la vita sociale ed economica della nostra regione.
In molte proprietà sono anche possibili attività complementari, degustazioni, visite degli interni, pic nic nel parco con piccoli supplementi e su prenotazione. Nel torinese, il Castello di Villar Dora, maniero che domina parte della Val di Susa. Dal 1337 appartiene alla stessa famiglia ed è l' unico castello della valle a non essere stato distrutto dai francesi del Maresciallo Catinat nel 1691 per le mire espansionistiche del Re Sole Luigi XIV. Nel Pinerolese Villa Le Peschiere, oltre al parco ed alla corte rustica, tramanda ricordi del bel mondo artistico piemontese di fine Ottocento: dal pittore Ernesto Bertea, proprietario della villa, ad Antonio Fontanesi, Alfredo D’Andrade, Vittorio Avondo, Federico Pastoris, Leonardo Bistolfi, Davide Calandra, Carlo Follini, Marco Calderini e molti altri. In Val di Lanzo, torna a vivere Villa Pastrone, residenza della Val di Lanzo (TO) che fu il Buen ritiro del regista Giovanni Pastrone, considerato il padre fondatore del cinema muto. Dopo anni di anni di abbandono, dal 2023 è passato a nuovi proprietari che stanno recuperando gli affreschi, i manufatti lignei e tutti gli apparati decorativi. Nel cuneese, le novità riguardano Villa Corinna, a Villanova Mondovì,cascinale del ‘700 poi convertito in residenza estiva, caratterizzata da un giardino all’inglese con una grande varietà di scorci; il Castello della Margarita, nell’omonima località a pochi chilometri da Cuneo, Fossano e Mondovì. Ampliato a fine ‘600, conserva l’impianto a ferro di cavallo e il giardino progettato da un allievo di Le Nôtre, artefice dei giardini di Versailles. E Savigliano, con Palazzo Muratori Cravetta, restaurato nel 2010, e che in sé accorpa tre proprietà nobiliari, memorie e ricordi di storia sabauda. Fra queste mura, dove soggiornarono nel 1515 Francesco I, Re di Francia e nel 1536 l’Imperatore Carlo V , nel 1630 morì il Duca Carlo Emanuele I di Savoia.
In occasione della Giornata Nazionale ADSI i comuni di Pavarolo e Villar Dora hanno programmato iniziative collaterali, mercatini, mostre e visite gratuite di chiese e luoghi d'arte. Savigliano ne ha fatto addirittura il focus della sua tre giorni della Cultura , dal 24 al 26 maggio.La GN ADSI 2024 si pone infatti come un'occasione per rivivere pagine di storia, ma al tempo stesso per una gita fuori porta o in regioni vicine che consente di scoprire ville e piccoli centri al di fuori dagli abituali circuiti. - (PRIMAPRESS)
In molte proprietà sono anche possibili attività complementari, degustazioni, visite degli interni, pic nic nel parco con piccoli supplementi e su prenotazione. Nel torinese, il Castello di Villar Dora, maniero che domina parte della Val di Susa. Dal 1337 appartiene alla stessa famiglia ed è l' unico castello della valle a non essere stato distrutto dai francesi del Maresciallo Catinat nel 1691 per le mire espansionistiche del Re Sole Luigi XIV. Nel Pinerolese Villa Le Peschiere, oltre al parco ed alla corte rustica, tramanda ricordi del bel mondo artistico piemontese di fine Ottocento: dal pittore Ernesto Bertea, proprietario della villa, ad Antonio Fontanesi, Alfredo D’Andrade, Vittorio Avondo, Federico Pastoris, Leonardo Bistolfi, Davide Calandra, Carlo Follini, Marco Calderini e molti altri. In Val di Lanzo, torna a vivere Villa Pastrone, residenza della Val di Lanzo (TO) che fu il Buen ritiro del regista Giovanni Pastrone, considerato il padre fondatore del cinema muto. Dopo anni di anni di abbandono, dal 2023 è passato a nuovi proprietari che stanno recuperando gli affreschi, i manufatti lignei e tutti gli apparati decorativi. Nel cuneese, le novità riguardano Villa Corinna, a Villanova Mondovì,cascinale del ‘700 poi convertito in residenza estiva, caratterizzata da un giardino all’inglese con una grande varietà di scorci; il Castello della Margarita, nell’omonima località a pochi chilometri da Cuneo, Fossano e Mondovì. Ampliato a fine ‘600, conserva l’impianto a ferro di cavallo e il giardino progettato da un allievo di Le Nôtre, artefice dei giardini di Versailles. E Savigliano, con Palazzo Muratori Cravetta, restaurato nel 2010, e che in sé accorpa tre proprietà nobiliari, memorie e ricordi di storia sabauda. Fra queste mura, dove soggiornarono nel 1515 Francesco I, Re di Francia e nel 1536 l’Imperatore Carlo V , nel 1630 morì il Duca Carlo Emanuele I di Savoia.
In occasione della Giornata Nazionale ADSI i comuni di Pavarolo e Villar Dora hanno programmato iniziative collaterali, mercatini, mostre e visite gratuite di chiese e luoghi d'arte. Savigliano ne ha fatto addirittura il focus della sua tre giorni della Cultura , dal 24 al 26 maggio.La GN ADSI 2024 si pone infatti come un'occasione per rivivere pagine di storia, ma al tempo stesso per una gita fuori porta o in regioni vicine che consente di scoprire ville e piccoli centri al di fuori dagli abituali circuiti. - (PRIMAPRESS)