TRIESTE – Fatture emesse da società rumene inattive e cessate dopo pochi mesi, per prestazioni di trasporto mai eseguite, consentendo così a 7 società di logistica e consegne a domicilio di abbattere imponibile Ires e di sottrarsi al pagamento dell’Iva. Per questo e per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti,i finanzieri hanno eseguito un sequestro preventivo di 2 mln, emesso da Procura di Trieste,per la confisca di risorse pari all’importo delle somme evase dalle 7 società.
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