Bari: criminalità, Emiliano "incontri con segretari dei partiti fruttuosi"

(PRIMAPRESS) - BARI - È appena terminato l'incontro convocato dal Sindaco Emiliano con i segretari cittadini dei partiti per condividere strategie di contrasto alla criminalità organizzata. Hanno partecipato Anna Tamborrino (PD), Pierluigi Introna (SEL), Marco Bronzini (Lista Emiliano), Marco Cornaro (UDC), Riccardo Losito (Realtà Pugliese), Federico Pirro (IDV), Daniela Maniglio (API), Nicola Frivoli (Democratici Popolari e Cristiani), Vincenzo Madetti (Movimento 5 Stelle), Filippo Melchiorre (Fratelli d'Italia).  "Sono soddisfatto delle due riunioni odierne - ha dichiarato il Sindaco Emiliano - subito dopo l'incontro con i sindacati di Polizia, abbiamo cominciato un'istruttoria con le forze politiche e i movimenti cittadini che si impegnano a costruire una strategia atta a migliorare la sicurezza della città. Si è concordemente deciso di cominciare un processo che porterà ad un incontro con tutti i deputati e senatori delle varie forze politiche per consegnare loro idee per eventuali disegni di legge, proposte che verranno inoltre arricchite e migliorate nel corso di una seduta monotematica del Consiglio Comunale richiesta dal Sindaco e da tutte le forze politiche della città, anche quelle non rappresentate in Consiglio".  Il sindaco Michele Emiliano ha convocato oggi pomeriggio due incontri a Palazzo di Città dando seguito a quanto annunciato lo scorso venerdì, giorno dell’omicidio Caracciolese: il primo, alle ore 18.30, con i sindacati di Polizia, per condividere le condizioni nelle quali le Forze dell’ordine sono chiamate ad operare; il secondo, alle 19.30 (attualmente in corso), con i segretari cittadini di tutti gli schieramenti per condividere analisi e suggerimenti in tema di sicurezza, con l’unico intento di mantenere unita la città, senza distinzione di orientamento politico, nel contrasto alle organizzazioni mafiose. Durante il primo appuntamento, i rappresentanti sindacali  di Consap, Siulp, Sap, Siap, Ugl, Silp-Cgil, Coisp e Uil-PS hanno evidenziato una serie di criticità che, solo una volta affrontate e risolte dalla politica, porterebbero risultati in termini di contrasto alla criminalità e percezione della sicurezza. Il primo problema segnalato riguarda la situazione carceraria, in relazione alla capienza insufficiente rispetto alle esigenze di detenzione.  C'è poi la questione dell'organico, ritenuto insufficiente per far fronte alle esigenze del territorio: con i futuri pensionamenti la situazione si aggraverà se non verrà garantito un numero proporzionale di assunzioni. I sindacati hanno anche segnalato la scarsità e vetustà del parco mezzi in dotazione alle Forze di Polizia.
Infine un aspetto che attiene ai fenomeni di microcriminalità, comunque ritenuti connessi alla macrocriminalità: per i sindacati, infatti, l'impunità rispetto a reati considerati "minori" rischia di far incrementare furti e rapine col rischio di far letteralmente esplodere il clima in città. - (PRIMAPRESS)