Don Ciotti: “dobbiamo fare in fretta. Legge piu’ forte per combattere peste corruzione”
- di RED-CENTRALE
- in Politica
(PRIMAPRESS) - ROMA - “I primi 100 giorni del nuovo Parlamento stanno volando via. Dobbiamo fare in fretta e modificare il voto di scambio. E’ un primo passo importante, per arrivare ad una legge sulla corruzione più forte e incisiva. Come la definì nel 1984 il cardinale Carlo Maria Martini la corruzione è una peste. Dobbiamo metterci tutti in gioco per produrre un cambiamento e dare speranza . La lotta alla corruzione impone un cambiamento che impegna ciascuno di noi. Riparte il Futuro è un progetto che vuole ridare speranza”, così Don Luigi Ciotti, in un video appello rilancia la campagna Riparte il Futuro, promossa da Libera e Gruppo Abele.
“Ancora una volta”, evidenzia Don Ciotti, “ dobbiamo dirci che la strada è in salita. Ma contro la corruzione ci sono tre parole che non possiamo solo leggere con gli occhi, le dobbiamo fare nostre. Sono continuità. Da parte di tutti, non possiamo essere cittadini a intermittenza. La seconda parola è condivisione. E’ il noi che vince, costruire insieme, camminare insieme. La terza è corresponsabilità. Il cambiamento ha bisogno di ciascuno di noi. Noi chiediamo alle istituzioni, ai parlamentari, alla politica di fare la propria parte. Ma anche ogni cittadino ha il suo compito da svolgere. E oggi non possiamo fermare questo cammino. Oltre 162mila cittadini, avete messo il vostro volto, la vostra firma, sul sito www.riparteilfuturo.it. Non ci possiamo fermare, dovete contaminare, interloquire con quei politici che hanno scelto di giocare a carte scoperte. www. riparteilfuturo.it deve diventare la vostra voce, il nostro punto di riferimento, uno strumento che entra nelle nostre coscienze. Questo sito ci accompagnerà in questa grande scommessa, che ci serve per voltare pagina.” - (PRIMAPRESS)