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Vino, il Vinitaly parte con la grande perdita di Franco Biondi Santi

(PRIMAPRESS) - VERONA – Tra difficoltà e dati contrastanti si è aperta oggi a Verona la 47esima edizione di Vinitaly, la grande fiera del vino che pur mostrando i muscoli non può nascondere oltre i segni delle difficoltà del mercato. Sono soprattutto le aziende espositrici, quest'anno stimate in 4200 mentre nel 2012 erano "oltre 4000", a manifestare una crisi ormai non più mascherabile. Di certo i buyer provenienti da 110 Paesi, e soprattutto la delegazione del Ministero del Commercio cinese, saranno gli ospiti più graditi attesi in questa grande festa, mesta, del vino italiano che si è aperta ieri sera al Palazzo della Gran Guardia con Opera Wine, operazione realizzata da Vinitaly insieme a Wine Spectator con le 100 cantine più famose d'Italia. I dati positivi comunque ci sono, arrivano dall'aumento in valore delle esportazioni (sebbene unito ad un calo della quantità) e soprattutto dalla capacità del settore vitivinicolo di generare ancora occupazione, come ha sottolineato proprio oggi Coldiretti (+3% nel 2012 sul 2011). Certo il vino deve a volte reinventarsi, come succede ad esempio con lo spumante con polvere d’oro o quello dietetico, il vino invecchiato negli abissi marini e quello nei ghiacciai, la pornostar Savanna Samson allo stand con le sue etichette o il primo vino d’orchestra fino ad arrivare al filone dell'ecosostenibilità. Proprio nel giorno di apertura si è tenuto infatti il convegno VIVA Sustainable wine che ha raccolto al tavolo il Ministro dell'Ambiente Corrado Clini, Piero Antinori e Lamberto Vallarino Gancia. L'attenzione verso vini sempre più sostenibili sembra incrociare anche le necessità del mercato, andando incontro alle richieste di consumatori sensibili all'impatto che le loro abitudini hanno sull'Ambiente, coma ha capito anche la Nomacorc - azienda leader mondiale nelle chiusure alternative per vini fermi - che ha lanciato proprio durante il Vinitaly il portale iononsoditappo.it per i vini privi del sentore di tappo e quindi senza quella percentuale di scarto del 3% che intacca il sughero con il conseguente peso in fatto di inquinamento. La fiera inaugurata oggi dalle autorità locali e nazionali comprende anche i saloni satelliti Sol&Agrifood, con PastaTrend Preview, ed Enolitech. Purtroppo anche questa stagione sembra funestata dalle difficoltà di connessione all'interno della fiera con le comunicazioni cellulari fuori uso nonostante gli sforzi dell'Ente Fiera che già nella conferenza stampa di presentazione a Roma aveva dovuto confermare che erano stati presi provvedimenti rispetto al disastro dello scorso anno. Purtroppo il mondo del vino quest'anno deve anche piangere due suoi grandi rappresentanti come Franco Bondi Santi e Lucio Mastroberardino. Il primo, il cui cognome rappresenta la creazione del Brunello di Montalcino con la tenuta Il Greppo,  è scomparso proprio oggi a 91 anni. Mastroberardino invece, anche lui membro di una famiglia storica, è scomparso a fine gennaio dopo una breve lotta contro un tumore che lo ha stroncato a 45 anni, era presidente dell'UIV (Unione Italiana Vino) e con i fratelli Daniela e Paolo aveva portato al successo l'azienda Terredora. Luci e ombre, gioie e tristezze di un mondo che rappresentando quasi più di ogni altro l'Italia ne riporta comunque tutti gli stati d'animo. - (PRIMAPRESS)