Ritrovare l'Italia nelle guide del Mulino
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(PRIMAPRESS) - ROMA – Le travel guides italiane piene di stereotipi e di datati sostantivi lasciano il posto a itinerari d'autore tra storia, cultura e racconti che fanno rivivere le atmosfere dei luoghi. Così nasce la collana Ritrovare l'Italia edita dal Mulino che con 7 autori tra storici, scrittori e giornalisti ridisegnano alcuni itinerari offrendo di quei luoghi non solo la loro storia ma anche la letteratura che li ha pervasi.
A presentare i primi due volumi, la Roma dei Templari e Ghetti e Giudecche sono stati gli stessi autori da Anna Foa a Barbara Frale, da Alessandro Vanoli a Costantino D'Orazio e con l'intervento del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini. "Per troppo tempo – ha detto Franceschini – abbiamo concepito il turismo come un automatismo di incoming di un paese con l'offerta culturale più grande del pianeta. C'è ora bisogno di ridisegnare le politiche e le strategie rinnovando l'offerta con segmenti di turismo provenienti da nuove e crescenti domande. Occorre – ha proseguito il ministro – tracciare itinerari di scoperta seguendo vie cantoniere o piccole stazioni in disuso da raggiungere in bicicletta o in moto".
La collana sarà completata con altre 7 opere che spazieranno dalla Sicilia dei Greci all'Italia Bizantina, dalle Cattedrali di Puglia agli itinerari dove la tradizione e la fantasia hanno alimentato mille superstizioni. - (PRIMAPRESS)
A presentare i primi due volumi, la Roma dei Templari e Ghetti e Giudecche sono stati gli stessi autori da Anna Foa a Barbara Frale, da Alessandro Vanoli a Costantino D'Orazio e con l'intervento del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini. "Per troppo tempo – ha detto Franceschini – abbiamo concepito il turismo come un automatismo di incoming di un paese con l'offerta culturale più grande del pianeta. C'è ora bisogno di ridisegnare le politiche e le strategie rinnovando l'offerta con segmenti di turismo provenienti da nuove e crescenti domande. Occorre – ha proseguito il ministro – tracciare itinerari di scoperta seguendo vie cantoniere o piccole stazioni in disuso da raggiungere in bicicletta o in moto".
La collana sarà completata con altre 7 opere che spazieranno dalla Sicilia dei Greci all'Italia Bizantina, dalle Cattedrali di Puglia agli itinerari dove la tradizione e la fantasia hanno alimentato mille superstizioni. - (PRIMAPRESS)