Ancona: ex trafficante droga percepiva pensione per invalidità da cieco
- di RED-CENTRALE
- in Marche
(PRIMAPRESS) - ANCONA - Smascherato dalla Guardia di Finanza di Ancona un falso non vedente, ex trafficante di stupefacenti.
L’uomo, C.P. di anni 67, originario di Macerata e residente nel Fermano (Porto Sant’Elpidio), è noto alle Forze dell’Ordine marchigiane per il suo coinvolgimento, anche recentissimo, in condotte illecite.
L’attività investigativa posta in essere dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Ancona è iniziata nel settore dello spaccio e traffico internazionale di sostanze stupefacenti per poi completarsi, in relazione ai poteri attribuiti al Corpo, con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di Fermo del soggetto anche per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, tenuto conto del fatto che l’uomo, dal lontano 2002, percepiva indebitamente una pensione d’invalidità quale non vedente.
I finanzieri, attraverso dettagliate riprese audiovisive, hanno documentato che il soggetto, incurante della sua presunta condizione di invalido, poneva in essere, quotidianamente, azioni proprie di un normodotato – quali attraversare la strada ovvero fare la spesa presso esercizi commerciali.
L’uomo risulta aver percepito negli ultimi 13 anni somme complessive per oltre 140 mila euro.
L’Autorità Giudiziaria di Fermo ha decretato la fine delle indagini con il conseguente rinvio a giudizio del soggetto, reo di aver indotto in errore, con artifici e raggiri, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale circa la sua reale condizione di invalidità.
In relazione a ciò, la medesima Autorità Giudiziaria ha anche interessato il citato Istituto di previdenza allo scopo di interrompere l’elargizione di somme a favore dell’uomo - attualmente in stato di detenzione per altri reati commessi - e recuperare quanto illecitamente percepito nel corso degli anni.
- (PRIMAPRESS)
L’uomo, C.P. di anni 67, originario di Macerata e residente nel Fermano (Porto Sant’Elpidio), è noto alle Forze dell’Ordine marchigiane per il suo coinvolgimento, anche recentissimo, in condotte illecite.
L’attività investigativa posta in essere dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Ancona è iniziata nel settore dello spaccio e traffico internazionale di sostanze stupefacenti per poi completarsi, in relazione ai poteri attribuiti al Corpo, con il deferimento all’Autorità Giudiziaria di Fermo del soggetto anche per il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato, tenuto conto del fatto che l’uomo, dal lontano 2002, percepiva indebitamente una pensione d’invalidità quale non vedente.
I finanzieri, attraverso dettagliate riprese audiovisive, hanno documentato che il soggetto, incurante della sua presunta condizione di invalido, poneva in essere, quotidianamente, azioni proprie di un normodotato – quali attraversare la strada ovvero fare la spesa presso esercizi commerciali.
L’uomo risulta aver percepito negli ultimi 13 anni somme complessive per oltre 140 mila euro.
L’Autorità Giudiziaria di Fermo ha decretato la fine delle indagini con il conseguente rinvio a giudizio del soggetto, reo di aver indotto in errore, con artifici e raggiri, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale circa la sua reale condizione di invalidità.
In relazione a ciò, la medesima Autorità Giudiziaria ha anche interessato il citato Istituto di previdenza allo scopo di interrompere l’elargizione di somme a favore dell’uomo - attualmente in stato di detenzione per altri reati commessi - e recuperare quanto illecitamente percepito nel corso degli anni.
- (PRIMAPRESS)