Arera: 76,5% degli utenti nel mercato libero energia. Le famiglie preferiscono prezzo fisso e fonti green
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Al primo luglio 2024 la quota di clienti del mercato libero dell'elettricità è del 76,5%. Lo rileva Arera nella relazione annuale sottolineando che le famiglie preferiscono offerte a prezzo fisso, con sconto e da fonti green. La maggior tutela torna più conveniente del libero e per la prima volta si riduce il numero dei venditori. A fine 2023 i clienti domestici erano 30,2mln, 8,9 mln in maggior tutela e 21,4 mln nel mercato libero. Nel 2023 il prezzo del gas in Italia più alto che in resto d'Europa, a 42,9 euro a megawattora.
"Confermato quanto evidenziato in questi mesi di battaglie della Lega e mie a difesa del diritto a un'adeguata informazione dei consumatori, che preservi la possibilità di risparmio per le famiglie". Lo ha detto Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera, a margine della presentazione a Montecitorio della Relazione annuale di Arera. "Così come già dichiarato dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente durante una delle tre audizioni in commissione Attività produttive - ha aggiunto il deputato della Lega -, i dati dicono che non ci sono a oggi offerte sul mercato libero più competitive sia del sistema a tutele graduali entrato in vigore dal primo luglio sia del mercato tutelato per i vulnerabili che vi aderiscono. Con la specifica che si continui a vigilare sui prezzi del mercato libero, per tutelare i cittadini rispetto a offerte anomalmente economiche propinate attraverso pratiche di teleselling aggressivo, come da risoluzione della Lega a prima firma Gusmeroli/Bagnai approvata dalla maggioranza in commissione". - (PRIMAPRESS)
"Confermato quanto evidenziato in questi mesi di battaglie della Lega e mie a difesa del diritto a un'adeguata informazione dei consumatori, che preservi la possibilità di risparmio per le famiglie". Lo ha detto Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività produttive della Camera, a margine della presentazione a Montecitorio della Relazione annuale di Arera. "Così come già dichiarato dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente durante una delle tre audizioni in commissione Attività produttive - ha aggiunto il deputato della Lega -, i dati dicono che non ci sono a oggi offerte sul mercato libero più competitive sia del sistema a tutele graduali entrato in vigore dal primo luglio sia del mercato tutelato per i vulnerabili che vi aderiscono. Con la specifica che si continui a vigilare sui prezzi del mercato libero, per tutelare i cittadini rispetto a offerte anomalmente economiche propinate attraverso pratiche di teleselling aggressivo, come da risoluzione della Lega a prima firma Gusmeroli/Bagnai approvata dalla maggioranza in commissione". - (PRIMAPRESS)