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Autostrade per l'Italia tornano sotto il governo dello Stato ma con due partner di capitali

  • di RED-ROM
  • in Economia
Autostrade per l'Italia tornano sotto il governo dello Stato ma con due partner di capitali
(PRIMAPRESS) - ROMA - Le Autostrade per l'italia torneranno parzialmente sotto la governance dello Stato. Gli azionisti di Atlantia, la società del gruppo Beetton che deteneva la maggioranza del pacchetto societario, ha approvato la vendita di tutto l'88,06% al consorzio costituito da Cassa Depositi e Prestiti Equity, Blackstone Group international partners e Macquarie European Infrastructure Fund. L'ok è arrivato da 1.129 azionisti, pari a circa l'87% del capitale sociale rappresentato. I soci hanno preso parte (in modalità Covid) alla votazione, confermando a grande maggioranza la proposta del board di Atlantia. Il titolo della controllante di Aspi, che già nella mattinata si muoveva in rialzo attorno ai tre punti percentuali, dopo l'ufficializzazione del 'sì' dei soci ha registrato una buona corrente di vendite salendo oltre il 4% a un massimo di seduta a 16,3 euro, per poi ritracciare di qualche frazione e tornare a un rialzo del 3% a quota16,1. Ora la palla passa al consiglio di amministrazione atteso per il 10 giugno, ma la partita è sostanzialmente chiusa: i Benetton lasciano a 22 anni dalla privatizzazione del 1999, come più volte invocato dal Movimento 5 Stelle. L'offerta del consorzio guidato da Cdp, arrivata con gli ultimi «affinamenti», dopo mesi di negoziati, il 29 aprile scorso, fissa a 9,1 miliardi il valore del 100% di Aspi e riconosce una ticking fee (la percentuale corrisposta per compensare i flussi di cassa tra la firma di un accordo e il closing) del 2% annuo sul prezzo dal primo gennaio 2021 alla data del closing dell'operazione. Percentuale che, secondo Atlantia, considerando il perfezionamento dell'operazione tra la fine del 2021 e il mese di marzo 2022 (termine ultimo per il closing), farebbe salire la valorizzazione a «circa 9,3 miliardi». Se si sommano anche le componenti aggiuntive del prezzo, ci si avvicinerebbe ai 9,5 miliardi della soglia minima della forchetta di prezzo indicata dagli advisor indipendenti ad Atlantia. - (PRIMAPRESS)