Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin” e di Google Analytics. Clicca sul bottone "Accetto" o continua la navigazione per accettare. Maggiori informazioni
Skin ADV
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 62

CAPODANNO: COLDIRETTI, - 3 % SPESA CENONE. IN CASA PER 7 ITALIANI SU DIECI

(PRIMAPRESS) - capocollo ROMA - Con la crisi più di sette italiani su dieci (71 per cento) hanno trascorso a casa il cenone del Capodanno, quasi equamente divisi tra chi ha preferito organizzare nella propria abitazione (40 per cento) e chi è stato invitato da amici o parenti (31 per cento). E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti-Swg, nel tracciare un bilancio del tradizionale appuntamento di fine anno durante il quale gli italiani hanno speso a tavola quasi 2 miliardi di euro, il 3 per cento in meno rispetto allo scorso anno. La difficile situazione economica ha indubbiamente pesato sulle scelte degli italiani, spingendo la maggioranza dei cittadini a preferire soluzioni casalinghe, pur – sottolinea Coldiretti – senza rinunciare ai piaceri della tavola, anche in un momento di difficoltà economica. Con il Capodanno si stima che – rileva la Coldiretti - siano state stappate almeno 80 milioni di bottiglie di spumante, per una spesa complessiva di 600 milioni di euro. Ma durante la notte più lunga dell’anno sono stati consumati anche 6 milioni di chili di cotechini e zamponi, con un aumento dell’8 per cento rispetto all’anno scorso, serviti assieme a 10 milioni di chili di lenticchie, “chiamate” secondo tradizione a portar fortuna, vista anche la situazione difficile che vive il Paese. Addirittura cento milioni – spiega la Coldiretti - i chili di panettoni e pandori consumati nelle feste di fine anno, da quelli tradizionali fino alle novità proposte direttamente dalle imprese agricole come i dolci all’olio o alla visciole.
- (PRIMAPRESS)