CARBURANTI: POCHE NOVITÀ, OCCHIO AL WEEK-END
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- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA -Nuova fumata nera per la pubblicazione in Gazzetta del DL con il caroaccise, come del resto era apparso assai probabile già dal primo pomeriggio di ieri, e rete carburanti che registra di conseguenza solo qualche assestamento al ribasso. Sarà ormai quasi sicuramente il week-end ad offrire una nuova “fotografia†della situazione in base al riassorbimento o meno dell’incremento fiscale in relazione al quale, tuttavia, restano confermati ampi margini di intervento a favore dei consumatori nonostante il rimbalzo messo a segno dalle quotazioni internazionali. Sui prezzi raccomandati dunque Tamoil è scesa di 0,5 cent euro/litro su benzina e diesel mentre IP ha ribassato della stessa entità solo il diesel. Prezzi praticati sul territorio timidamente in discesa per entrambi i prodotti. In diminuzione più marcata il Gpl dopo il taglio di 3 cent deciso ieri dall’Eni. No-logo ancora in calo. Le medie nazionali sono così a 1,830 euro/litro per la benzina, 1,716 per il diesel e 0,823 per il Gpl. Punte massime a 1,905 per la “verdeâ€, 1,752 per il diesel e 0,856 per il Gpl. Questo quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE. Più nel dettaglio, a livello Paese il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va dall’1,817 euro/litro di Esso all’1,830 di Q8 (no-logo giù fino a 1,715). Per il diesel si passa dall’1,712 euro/litro di Eni ed Esso all’1,716 ancora di Q8 e Tamoil (no-logo in discesa a 1,583). Il Gpl infine è tra 0,790 euro/litro di Eni e 0,823 di Shell (no-logo a 0,781). - (PRIMAPRESS)