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CRISI: COLDIRETTI, 7 FAMIGLIE POVERE SU 10 TAGLIANO SPESA OLTRE A MUTUI

(PRIMAPRESS) - carrello spesa ROMA - Quasi sette poveri su dieci  (69 per cento) hanno modificato la quantità e/o la qualità dei prodotti acquistati. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che il numero delle famiglie povere che fa la spesa negli hard discount è raddoppiato negli ultimi sei anni per effetto della crisi, secondo le elaborazioni su dati Istat. Le difficoltà delle famiglie povere italiane non riguardano quindi solo il pagamento del mutuo come indicato nel quarto trimestrale della situazione occupazione e sociale Ue pubblicato dalla Commissione Europea ma anche l’acquisto di prodotti alimentari che – sottolinea la Coldiretti - è la seconda voce di spesa degli italiani dopo l’abitazione. Un nucleo familiare su cinque (20 per cento) tra quelli con i livelli più bassi di spesa in Italia si rivolge – sottolinea la Coldiretti - agli acquisti low cost, contro il 10 per cento di sei anni fa. Alla tendenza da parte di un crescente segmento della popolazione – sottolinea la Coldiretti -. ad acquistare prodotti alimentari a basso prezzo nei discount, però può corrispondere anche una bassa qualità, con il rischio che il risparmio sia solo apparente. Risparmiare oltre un certo limite sul cibo può, infatti, significare nutrirsi di alimenti che possono avere contenuto scadente con effetti negativi sul piano nutrizionale, sulla salute e sul benessere delle persone. - (PRIMAPRESS)