Gruppo Campari: il ceo Bob Kunze-Concewitz lascia il suo incarico dopo 16 anni. “È stato un periodo emozionante”
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - MILANO - Bob Kunze-Concewitz, il CEO di Campari Group, lascia il suo incarico durato 18 anni in uno dei più importanti gruppi internazionali del settore beverage e spirit. La decisione di ritirarsi, comunicata al Consiglio di Amministrazione, è arrivata con l'intento di coltivare le sue passioni e formalmente avverrà ad aprile 2024. Al suo posto una scelta interna al gruppo, infatti arriverà Matteo Fantacchiotti che attualmente riveste la funzione di Managing Director Asia Pacific.
Bob Kunze è stato CEO negli ultimi 16 anni. "In questo periodo - si legge in una nota del gruppo - il contributo di Bob a Campari è stato senza pari, avendo egli fatto crescere l'azienda circa 3 volte in termini di vendite nette e redditività, grazie a una combinazione di crescita organica ed esterna, con 27 acquisizioni dal 2007, per un investimento complessivo di €3,0 miliardi. Nel corso degli anni, Bob ha costruito un leadership teamforte, coeso e altamente motivato, composto da top manager provenienti da aziende leader del largo consumo, con una profonda esperienza nel settore, acume strategico e forti competenze operative. Insieme, hanno definito una strategia di brand building di grande successo, focalizzata sui brand globali prioritari ad alta marginalità e sui principali marchi regionali. Grazie alla visione a lungo termine di Bob, sono stati sviluppati con successo marchi chiave nella categoria aperitivi, come Aperol, che ha aumentato le vendite nette 12 volte dal 2007, diventando il marchio più importante del Gruppo; Campari è stato rilanciato con grande successo, ed è oggi tra i brand più apprezzati e consumati al mondo, con il cocktail Negroni. Nella categoria chiave della premium tequila, Espolòn è diventato uno dei marchi più importanti e in più rapida crescita negli Stati Uniti. Inoltre, sotto la guida di Bob, la presenza internazionale del Gruppo è cresciuta da 6 a 25 reti di distribuzione negli ultimi 16 anni,che coprono il 93% delle vendite, e da 9 a 23 impianti di produzione nel mondo. Sotto la guida di Bob, il Gruppo ha progettato e implementato con successo un modello scalabile di sistemi e processi, grazie al quale è oggi pronto a perseguire e integrare nuove opportunità di M&A. Da maggio 2007, la capitalizzazione di mercato è aumentata di oltre 6 volte fino a raggiungere oggi €13,8 miliardi, generando un valore eccezionale per gli azionisti, con un TSR (Total Shareholder Return) del 13% annualizzato". Bob Kunze-Concewitz, ha voluto esprimere così il suo lungo rapporto con il gruppo: "Guidare Campari Group è stato un onore, il percorso professionale più emozionante della mia carriera. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, di cui sono estremamente orgoglioso, ma nessuno di questi sarebbe stato possibile senza il contributo straordinario, la passione e l’impegno di tutti i Camparisti nel mondo. Sono grato per la fiducia e il sostegno che ho sempre ricevuto dal management team e dal Consiglio di Amministrazione, in particolare dal Presidente. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Presidente e il Board per prepararci attentamente a questo momento, come previsto dalla corporate governance della società, consentendo una transizione fluida, ordinata e graduale. Ho detto più volte che questa azienda è fatta di marchi e di persone: ora disponiamo di un portafoglio composto da alcuni dei brand più ammirati nel settore degli spirit, curato da uno straordinario gruppo di professionisti in tutto il mondo. L’ottima salute dei nostri marchi e la nostra solida organizzazione mi consentono di ritirarmi per dedicarmi alla famiglia e coltivare le mie passioni. Sono molto felice di passare il testimone a Matteo, un top manager che ho reclutato personalmente e che ha già contribuito in modo significativo a Campari, grazie alle sue capacità di leadership e alla profonda esperienza nel settore degli spirit, in particolare nella fascia super premium. Sono sicuro che Matteo, un vero Camparista capace di guidare con passione teamarticolati e raggiungere ottimi risultati, continuerà a costruire la nostra azienda, coerentemente con la nostra visione a lungo termine, permettendo a Campari Group di continuare nel suo percorso di crescita accelerata.’. - (PRIMAPRESS)
Bob Kunze è stato CEO negli ultimi 16 anni. "In questo periodo - si legge in una nota del gruppo - il contributo di Bob a Campari è stato senza pari, avendo egli fatto crescere l'azienda circa 3 volte in termini di vendite nette e redditività, grazie a una combinazione di crescita organica ed esterna, con 27 acquisizioni dal 2007, per un investimento complessivo di €3,0 miliardi. Nel corso degli anni, Bob ha costruito un leadership teamforte, coeso e altamente motivato, composto da top manager provenienti da aziende leader del largo consumo, con una profonda esperienza nel settore, acume strategico e forti competenze operative. Insieme, hanno definito una strategia di brand building di grande successo, focalizzata sui brand globali prioritari ad alta marginalità e sui principali marchi regionali. Grazie alla visione a lungo termine di Bob, sono stati sviluppati con successo marchi chiave nella categoria aperitivi, come Aperol, che ha aumentato le vendite nette 12 volte dal 2007, diventando il marchio più importante del Gruppo; Campari è stato rilanciato con grande successo, ed è oggi tra i brand più apprezzati e consumati al mondo, con il cocktail Negroni. Nella categoria chiave della premium tequila, Espolòn è diventato uno dei marchi più importanti e in più rapida crescita negli Stati Uniti. Inoltre, sotto la guida di Bob, la presenza internazionale del Gruppo è cresciuta da 6 a 25 reti di distribuzione negli ultimi 16 anni,che coprono il 93% delle vendite, e da 9 a 23 impianti di produzione nel mondo. Sotto la guida di Bob, il Gruppo ha progettato e implementato con successo un modello scalabile di sistemi e processi, grazie al quale è oggi pronto a perseguire e integrare nuove opportunità di M&A. Da maggio 2007, la capitalizzazione di mercato è aumentata di oltre 6 volte fino a raggiungere oggi €13,8 miliardi, generando un valore eccezionale per gli azionisti, con un TSR (Total Shareholder Return) del 13% annualizzato". Bob Kunze-Concewitz, ha voluto esprimere così il suo lungo rapporto con il gruppo: "Guidare Campari Group è stato un onore, il percorso professionale più emozionante della mia carriera. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, di cui sono estremamente orgoglioso, ma nessuno di questi sarebbe stato possibile senza il contributo straordinario, la passione e l’impegno di tutti i Camparisti nel mondo. Sono grato per la fiducia e il sostegno che ho sempre ricevuto dal management team e dal Consiglio di Amministrazione, in particolare dal Presidente. Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Presidente e il Board per prepararci attentamente a questo momento, come previsto dalla corporate governance della società, consentendo una transizione fluida, ordinata e graduale. Ho detto più volte che questa azienda è fatta di marchi e di persone: ora disponiamo di un portafoglio composto da alcuni dei brand più ammirati nel settore degli spirit, curato da uno straordinario gruppo di professionisti in tutto il mondo. L’ottima salute dei nostri marchi e la nostra solida organizzazione mi consentono di ritirarmi per dedicarmi alla famiglia e coltivare le mie passioni. Sono molto felice di passare il testimone a Matteo, un top manager che ho reclutato personalmente e che ha già contribuito in modo significativo a Campari, grazie alle sue capacità di leadership e alla profonda esperienza nel settore degli spirit, in particolare nella fascia super premium. Sono sicuro che Matteo, un vero Camparista capace di guidare con passione teamarticolati e raggiungere ottimi risultati, continuerà a costruire la nostra azienda, coerentemente con la nostra visione a lungo termine, permettendo a Campari Group di continuare nel suo percorso di crescita accelerata.’. - (PRIMAPRESS)