Inflazione: Coldiretti, carrello si svuota, da frutta (-4%) a carne (-7%)
- di RED-CENTRALE
- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Il carrello della spesa è meno caro perché si svuota dei prodotti base per l’alimentazione come la frutta (-4,2 per cento), ortaggi (-3 per cento) fino alla carne che registra un calo delle macellazioni del 7 per cento, ma anche per i minor acquisti dei prodotti tipici della Pasqua (-10 per cento) che avrebbero invece dovuto sostenere i consumi rispetto allo scorso anno quando la festività cadeva ad aprile. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare i dati relativi all’inflazione nel mese di marzo diffusi dall’Istat dai quali si rileva che gli alimentari sono cresciuti del 2,4 per cento. La riduzione del tasso di inflazione riflette - sottolinea la Coldiretti - il clima di depressione nei consumi che coinvolge anche le spese per l tavola pasquale stimate in calo del 10 per cento per un valore di 1,1 miliardi di euro. Lo stesso bilancio del venerdi Santo fa segnare - precisa la Coldiretti - un calo del 13 per cento del numero di famiglie che hanno rispettato la tradizione acquistando pesce fresco nonostante il contenimento dei prezzi a marzo con un -0,4% per il pesce fresco di mare di allevamento e un +1,1 % per il pesce fresco di acqua dolce su base annua. Nel mese di marzo - conclude la Coldiretti - i prezzi crescono su base annua per la farina e altri cereali del 2,3%, per i vegetali freschi del 2,5%, per l’olio di oliva del 2,8%, per i vini del 4,1%, le uova del 6,2% e la frutta fresca che fa segnare il maggior rincaro del 7,6%. - (PRIMAPRESS)