Piano Strutturale di Bilancio: ecco la ricetta di Giorgetti (Mef) tra accise e rendite catastali
- di RED-ROM
- in Economia
(PRIMAPRESS) - ROMA - Dopo la tumultuosa frase dei giorni scorsi dal ministro dell'Economia, Giorgetti che annunciava 'sacrifici per tutti' ieri è arrivato anche il pronunciamento in Commissione parlamentare che "La revisione delle stime da parte di Istat rende più difficile" conseguire nel 2024 una crescita del Pil dell'1%. Lo ha detto ancora Giorgetti generando le reazioni dell'opposizione. Giorgetti parla senza filtri e da uomo dei conti non si perde ad addolcire le misure che dovranno essere adottate perchè l'obiettivo è contenere la spesa. Sulle accise per benzina e gasolio "ci sarà un allineamento con gradualità, per evitare contraccolpi per le categorie che usano il gasolio per scopi professionali".
Il Piano Strutturale di Bilancio (PSB) che ne viene fuori, anche se ne conosce solo il perimetro senza ancora dettagli, risulta secondo il MEF "ambizioso e realistico“, I nuovi dati di aggiornamento ISTAT “non suscitano preoccupazioni per gli anni seguenti” e “anche l’impatto sul 2025 è praticamente nullo in confronto ai dati preesistenti”. Il Piano delinea anche una serie di “riforme sulla tassazione” con “azioni tese a rendere il sistema tributario più efficiente, più favorevole alla crescita e più vicino alle esigenze dei contribuenti”. Tra queste anche la revisione dei valori catastali. Giorgetti punta, indirettamente, ancora il dito contro il Superbonus: per cui andranno riviste le rendite per quegli immobili che sono stati riqualificati con “in tutto o in parte da fondi pubblici”. Ma quella della casa è materia più che delicata per la maggioranza e l'opposizione, in particolare per Forza Italia. Quindi rispondendo alle domande dei parlamentari precisa: “Non si tratta di andare a fare l’aggiornamento dei valori di marcato ma di andare a cercare le case fantasma. Le ristrutturazioni edilizie erano tenute ad aggiornare i dati catastali. È stato fatto? - (PRIMAPRESS)
Il Piano Strutturale di Bilancio (PSB) che ne viene fuori, anche se ne conosce solo il perimetro senza ancora dettagli, risulta secondo il MEF "ambizioso e realistico“, I nuovi dati di aggiornamento ISTAT “non suscitano preoccupazioni per gli anni seguenti” e “anche l’impatto sul 2025 è praticamente nullo in confronto ai dati preesistenti”. Il Piano delinea anche una serie di “riforme sulla tassazione” con “azioni tese a rendere il sistema tributario più efficiente, più favorevole alla crescita e più vicino alle esigenze dei contribuenti”. Tra queste anche la revisione dei valori catastali. Giorgetti punta, indirettamente, ancora il dito contro il Superbonus: per cui andranno riviste le rendite per quegli immobili che sono stati riqualificati con “in tutto o in parte da fondi pubblici”. Ma quella della casa è materia più che delicata per la maggioranza e l'opposizione, in particolare per Forza Italia. Quindi rispondendo alle domande dei parlamentari precisa: “Non si tratta di andare a fare l’aggiornamento dei valori di marcato ma di andare a cercare le case fantasma. Le ristrutturazioni edilizie erano tenute ad aggiornare i dati catastali. È stato fatto? - (PRIMAPRESS)