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CICCHITTO: SU GRANDE COALIZIONE PURO ESERCIZIO DI COMUNICAZIONE

(PRIMAPRESS) - CICCHITTO ROMA -  "E' evidente che, malgrado il relativamente positivo andamento dell'ultimo Consiglio d'Europa e la riduzione del tasso di sconto della BCE, la situazione europea non si e' stabilizzata perche' a destabilizzarla nel profondo sono gli attuali meccanismi dell'euro, l'eccesso di rigorismo nella politica economica, il ruolo eccessivamente limitato della BCE: se tutte queste condizioni non vengono cambiate l'Europa sara' sottoposta a continui saliscendi, sia della borsa che degli spread". Lo dichiara Fabrizio Cicchitto, capogruppo del Pdl alla Camera dei Deputati. "In questo quadro - continua Cicchitto - l'Italia deve puntare a mettersi in sicurezza da sola: dopo la fase in cui la stabilizzazione e' stata fondata su un eccessivo aumento della pressione fiscale, che ha comportato recessione, adesso e' essenziale una seconda fase fondata sul taglio della spesa pubblica (spending review) e - aggiungiamo noi - l'abbattimento del debito. Solo queste due scelte politiche possono determinare quella riduzione della pressione fiscale che e' essenziale per la crescita. Il PDL deve sostenere che il governo deve portare avanti queste due scelte di politica economica perche' esse sono essenziali per la tenuta del Paese di fronte all'andamento degli spread e per la crescita. Se cio' venisse realizzato si creerebbero le migliori condizioni per arrivare ad una campagna elettorale fondata sull'alternanza fra il PDL e il PD. Nella realta' altri percorsi non sono ne' augurabili ne' possibili, per cui coloro che, per affermarla o per negarla, oggi ipotizzano la Grande Coalizione in effetti sanno benissimo che fanno un puro esercizio di comunicazione, privo di sbocchi politici reali". - (PRIMAPRESS)