Dubrovnik inaugura il FestiWine, prima rassegna del vino croato
- di Pasquale Alfieri
- in Agricoltura
(PRIMAPRESS) - DUBROVNIK- I vini croati crescono e conquistano una posizione di rilievo nell'economia del paese adriatico nonostante i numeri della produzione non siano eccessivamente elevati trattandosi di circa 700 mila ettolitri ricavati su una superficie dedicata di oltre 17 mila ettari. Questi i dati emersi dalla prima edizione del Dubrovnik Festi Wine, organizzata dalla Dunea, l'Agenzia per lo sviluppo regionale di Dubrovnik, nell'ex convento delle Clarisse nel centro storico della città croata, ha presentato oltre 60 produttori provenienti soprattutto dalle aree di Peljesac, Konavle, Korcula, Konavle, Komarna, Crna Gora e Lastovo, piccola isola a metà tra Croazia ed Italia.
"La scelta obbligata dei produttori croati - conferma Melanie Milic di DUNEA - non potendo contare su grandi quantità, è stata di creare dei vini-boutique che hanno puntato nel tempo ad elevare la qualità secondo standard internazionali. I nostri vini a denominazione geografica protetta - continua Milic - come il Plavac Mali, Posip, Grk e la Malvasia di Dubrovnik, completamente diversa da quella di altri paesi, si sono distinti anche su mercati particolarmente esigenti".
Secondo gli organizzatori del Festi Wine, la rassegna contribuirà ad incentivare il turismo eno-gastronomico per destagionalizzare i flussi turistici. Un esperimento già partito lo scorso anno con l'iniziativa Wine&Dine, curata dal tour operator Gulliver Travel di Dubrovnik che ha realizzato itinerari gourmet alla scoperta di territori e delle loro produzioni. - (PRIMAPRESS)
"La scelta obbligata dei produttori croati - conferma Melanie Milic di DUNEA - non potendo contare su grandi quantità, è stata di creare dei vini-boutique che hanno puntato nel tempo ad elevare la qualità secondo standard internazionali. I nostri vini a denominazione geografica protetta - continua Milic - come il Plavac Mali, Posip, Grk e la Malvasia di Dubrovnik, completamente diversa da quella di altri paesi, si sono distinti anche su mercati particolarmente esigenti".
Secondo gli organizzatori del Festi Wine, la rassegna contribuirà ad incentivare il turismo eno-gastronomico per destagionalizzare i flussi turistici. Un esperimento già partito lo scorso anno con l'iniziativa Wine&Dine, curata dal tour operator Gulliver Travel di Dubrovnik che ha realizzato itinerari gourmet alla scoperta di territori e delle loro produzioni. - (PRIMAPRESS)