Consiglio UE: oggi i leader a Bruxelles per il bilancio a lungo termine. 50 mld di finanziamenti all’Ucraina
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Prende avvio questa mattina, in una Bruxelles assediata dalla protesta degli agricoltori, il Consiglio europeo che fa seguito alla riunione del 14 e 15 dicembre 2023, dove i leader dell'UE discuteranno della revisione intermedia del bilancio a lungo termine dell'UE per il periodo 2021-2027, compreso il sostegno all'Ucraina.
"Di fronte a sfide senza precedenti e impreviste, tra cui la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, la pandemia globale di COVID-19 e l'aumento dei tassi di interesse, il bilancio a lungo termine dell'UE è venuto a trovarsi sotto pressione e deve pertanto essere rafforzato" ha scritto il presidente Charles Michel nella nota rivolta ai leader dei paesi membri. In tale contesto, i leader discuteranno della proposta di revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, che comprende la creazione di uno strumento per l'Ucraina, per garantire stabilità a lungo termine all'Ucraina, e della piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP), al fine di rendere l'Europa più competitiva.
Sulla base dello schema di negoziato, già a dicembre scorso i leader avevano discusso di come finanziare le esigenze più pressanti e le priorità future, compresi il sostegno all'Ucraina, la migrazione e la dimensione esterna, i pagamenti degli interessi di Next Generation EU e gli strumenti speciali. Lo schema di negoziato prevede una dotazione finanziaria supplementare pari a 64,6 miliardi di EUR, con ben 50 miliardi per lo strumento per l'Ucraina (17 miliardi di EUR in sovvenzioni e 33 miliardi di EUR in prestiti).
In mattinata è previsto un incontro tra il premier ungherese Viktor Orban, appena arrivato all'hotel Amigo, nel centro di Bruxelles, e Giorgia MelonI. Tra gli argomenti anche il caso Salis, la 39enne maestra di Milano in carcere da circa un anno a Budapest con una presunta accusa di aggressione e tentato omicidio. - (PRIMAPRESS)
"Di fronte a sfide senza precedenti e impreviste, tra cui la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina, la pandemia globale di COVID-19 e l'aumento dei tassi di interesse, il bilancio a lungo termine dell'UE è venuto a trovarsi sotto pressione e deve pertanto essere rafforzato" ha scritto il presidente Charles Michel nella nota rivolta ai leader dei paesi membri. In tale contesto, i leader discuteranno della proposta di revisione intermedia del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027, che comprende la creazione di uno strumento per l'Ucraina, per garantire stabilità a lungo termine all'Ucraina, e della piattaforma per le tecnologie strategiche per l'Europa (STEP), al fine di rendere l'Europa più competitiva.
Sulla base dello schema di negoziato, già a dicembre scorso i leader avevano discusso di come finanziare le esigenze più pressanti e le priorità future, compresi il sostegno all'Ucraina, la migrazione e la dimensione esterna, i pagamenti degli interessi di Next Generation EU e gli strumenti speciali. Lo schema di negoziato prevede una dotazione finanziaria supplementare pari a 64,6 miliardi di EUR, con ben 50 miliardi per lo strumento per l'Ucraina (17 miliardi di EUR in sovvenzioni e 33 miliardi di EUR in prestiti).
In mattinata è previsto un incontro tra il premier ungherese Viktor Orban, appena arrivato all'hotel Amigo, nel centro di Bruxelles, e Giorgia MelonI. Tra gli argomenti anche il caso Salis, la 39enne maestra di Milano in carcere da circa un anno a Budapest con una presunta accusa di aggressione e tentato omicidio. - (PRIMAPRESS)