Fuochi d'artificio illegali: sequestro della Gdf a Napoli
- di RED-CENTRALE
- in Campania
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, a seguito dell’intensificazione delle attività di controllo economico del territorio, ha sequestrato, nel quartiere di Poggioreale, 430 articoli pirotecnici, tra “batterie” e “candele romane”, del peso di 140 kg., con massa esplodente attiva di 15 Kg., illecitamente detenuti da una ditta individuale.
In particolare, il Gruppo Pronto Impiego ha scoperto una fiorente attività di commercio di artifizi pirotecnici pericolosi detenuti illecitamente da un venditore che non era in possesso di alcuna licenza o autorizzazione, sia per lo stoccaggio che per la vendita di materiale esplodente.
I finanzieri hanno altresì rilevato che le modalità di conservazione dei fuochi ritrovati non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza esponendo gli abitanti dello stabile dove era ubicato il locale commerciale ad un costante ed elevato pericolo. Al termine delle attività sono stati denunciati a piede libero 2 responsabili, entrambi napoletani, per violazioni sia del Testo Unico di Pubblica Sicurezza che del Codice Penale, per detenzione, fabbricazione, commercio abusivo ed omessa denuncia all’Autorità di materiale esplodente.
L’attività di servizio dei Baschi Verdi è il risultato di appositi servizi di controllo economico del territorio di natura preventiva svolti dalla Guardia di Finanza di Napoli per contrastare possibili fenomeni di commercializzazione abusiva di artifizi pirotecnici, al fine di contrastare un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale. - (PRIMAPRESS)
In particolare, il Gruppo Pronto Impiego ha scoperto una fiorente attività di commercio di artifizi pirotecnici pericolosi detenuti illecitamente da un venditore che non era in possesso di alcuna licenza o autorizzazione, sia per lo stoccaggio che per la vendita di materiale esplodente.
I finanzieri hanno altresì rilevato che le modalità di conservazione dei fuochi ritrovati non rispettavano i requisiti minimi di sicurezza esponendo gli abitanti dello stabile dove era ubicato il locale commerciale ad un costante ed elevato pericolo. Al termine delle attività sono stati denunciati a piede libero 2 responsabili, entrambi napoletani, per violazioni sia del Testo Unico di Pubblica Sicurezza che del Codice Penale, per detenzione, fabbricazione, commercio abusivo ed omessa denuncia all’Autorità di materiale esplodente.
L’attività di servizio dei Baschi Verdi è il risultato di appositi servizi di controllo economico del territorio di natura preventiva svolti dalla Guardia di Finanza di Napoli per contrastare possibili fenomeni di commercializzazione abusiva di artifizi pirotecnici, al fine di contrastare un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale. - (PRIMAPRESS)