ATR: UN SUCCESSO TARGATO ALENIA. LA CONSEGNA DEL MILLESIMO AEREO
- di
- in Aziende
(PRIMAPRESS) - TOLOSA, Francia - ATR, joint venture paritetica tra l’italiana Alenia Aermacchi (una società Finmeccanica) e la francese EADS, segna oggi una tappa importante della propriastoria con la consegna del millesimo velivolo, un ATR 72-600, alla compagnia spagnola Air Nostrum. Un traguardo che simboleggia il successo e la longevità del programma ATR e della famiglia di velivoli ATR 42 e ATR 72. La società italo-francese, che ha consegnato il primissimo ATR 42 il 3 dicembre 1985 alla compagnia francese Air Littoral, oggi entra ufficialmente nella ristretta rosa di costruttori aeronautici che hanno raggiunto i mille esemplari consegnati. La consegna del velivolo - configurato per 72 passeggeri e dotato di due motori PW127M - è avvenuta oggi a Tolosa alla presenza di numerose personalità dell’industria aeronautica, tra cui Louis Gallois, Amministratore Delegato di EADS e Giuseppe Orsi, Presidente e Amministratore Delegato di Finmeccanica. «Oggi gli ATR volano con 180 compagnie aeree in oltre 90 paesi del mondo. Pochi programmi aeronautici possono vantare una presenza globale tanto diffusa», ha dichiarato Filippo Bagnato, Amministratore Delegato di ATR. «Nel corso degli anni gli ATR hanno saputo imporsi, diventando il principale benchmark del settore dell’aviazione regionale in tutti i continenti. Siamo estremamente fieri dell'eccellente performance ottenuta da ATR sin dal lancio del programma. Grazie alla perseveranza, alla dedizione e al crescente interesse da parte delle compagnieaeree, oggi possiamo festeggiare la millesima consegna e guardare agli anni a venire con grande ottimismo ». Dal 2005, anno della ripresa del mercato dei turboelica, ATR ha registrato quasi la metà degli ordini ricevuti dall’inizio del programma e consegnato quasi un terzo dei velivoli. Nel 2011, annata record per la joint-venture italo-francese, con 157 velivoli venduti, gli ATR hanno rappresentato oltre l’80% delle vendite globali di aerei regionali con meno di 90 posti. Nel commentare le cifre, Filippo Bagnato ha dichiarato: «Le tendenze del mercatodell'aviazione regionale mostrano che la quota dedicata ai velivoli turboelica con meno di 90 posti è in costante ascesa. In particolare gli ATR sono gli aerei che meglio rispondono alle crescenti esigenze di riduzione dell’impatto ambientale delle compagnie aeree e dei passeggeri». «In conclusione - ha aggiunto Bagnato - vogliamo ringraziare tutti i clienti e gli operatori ATR che nel corso di tutti questi anni ci hanno dato fiducia, consentendoci di guardare a nuovi obiettivi sempre più ambiziosi». Gli ATR sono i velivoli che hanno i consumi di carburante e i costi operativi più bassi di tutti gli aerei regionali, sia jet, sia turboelica. Gli ATR della nuova serie -600, come quello consegnato oggi, sono dotati di tutte le ultime innovazioni a livello di comfort del passeggero come la nuova cabina Armonia, recentemente premiata in occasione della "Good Design Awards" di Chicago. Inoltre sono equipaggiati con un nuovo cockpit digitale che integra gli strumenti di assistenza alla navigazione più all’avanguardia. Gli ATR -600, che nel 2011 hanno ottenuto la certificazione dell’Agenzia Europeaper la Sicurezza Aerea (European Aviation Safety Agency – EASA), rappresentano il nuovo benchmark del settore dei velivoli regionali per modernità , comfort edeconomicità , confermando le ottime prospettive di mercato dei velivoli ATR a livello globale. Giuseppe Giordo, Amministratore Delegato di Alenia Aermacchi, ha così commentato la consegna del millesimo ATR: “Da oltre venti anni Alenia è partner di EADS nella joint venture paritetica ATR (di cui è azionista al 50%). ATR ha registrato nel 2011 la sua migliore prestazione commerciale con la vendita di 157 velivoli e opzioni per ulteriori 79. Grazie a questo elevato numero di ordinativi il programma subirà nei prossimi anni un notevole ramp-up produttivo generando notevoli benefici per Alenia Aermacchi che, per tutti gli ATR, realizza l’intera fusoliera, completamente equipaggiata, e gli impennaggi di coda verticale ed orizzontale rispettivamente nei propri siti produttivi di Pomigliano D’Arco e Foggia. Contiamo di raggiungere al piu’ presto un’intesa con EADS (azionista dell’altro 50% di Atr) per lanciare un nuovo aereo da 90 posti perché siamo convinti che ci siano ottime prospettive di mercato per un nuovo velivolo turboprop: nei prossimi venti anni il trasporto regionale è previsto crescere con ratei medi annui intorno al 6% con un mercato potenziale di circa 3000 velivoli turboelicaâ€. - (PRIMAPRESS)