La tecnologia Fujitsu al servizio dei non vedenti e degli ipovedenti
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(PRIMAPRESS) - MILANO - “La sperimentazione effettuata nel corso degli ultimi mesi presso il nostro Centro Regionale Tiflotecnico di via Mozart, 16 ha messo in evidenza le grandi potenzialità del Fujitsu ScanSnap SV600 che risponde perfettamente alle esigenze delle persone non vedenti e degli ipovedenti sia per qualità nel riconoscimento dei caratteri, velocità, alta risoluzione, semplicità e, da non sottovalutare, scansione di formati A/3. Per questo motivo abbiamo deciso di mettere a disposizione delle 12 Sezioni Provinciali dell’UICI della Lombardia le due macchine donate da PFU Fujitsu in modo che il maggior numero di persone ipovedenti e non vedenti ne possano prendere visione e testare l’efficacia del nuovo scanner – ha dichiarato Nicola Stilla, Presidente del Consiglio Regionale Lombardo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS. Ringraziamo, infine PFU Fujitsu per aver voluto donare alla nostra Unione e al Centro Regionale Tiflotecnico gli scanner SV600 ed auspichiamo una sempre maggiore collaborazione nel settore della ricerca – ha concluso Stilla.
“Mi fa molto piacere essere stato invitato a questa presentazione - ha commentato Virginio Marchesi - e porto i saluti dell’Assessore Maria Cristina Cantù. L’Assessorato alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e Pari Opportunità della Regione Lombardia è da sempre vicino a queste tematiche in maniera operativa. Abbiamo infatti istituito uno sportello dedicato che comprende le disabilità sensoriali, che a nostro avviso devono essere equiparate a quelle fisiche, grazie al quale è previsto un contributo che include l’approvigionamento di risorse tecnologiche che permettano una migliore qualità della vita”.
PFU Fujitsu, leader di mercato nella produzione di scanner documentali, ha deciso di donare al Consiglio Regionale della Lombardia dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti l’innovativo ScanSnap SV600, l’unico scanner al mondo in grado di acquisire qualsiasi documento senza interazione alcuna tra scanner e documento. Grazie all'elevata qualità del riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) multi lingua e ad un software text-to-speech dedicato, è possibile trasformare in suono ogni carattere presente sul documento cartaceo appena scansionato.
“Ringrazio Fujitsu per il prodotto concessoci in prova - ha sottolineato il Dr. Franco Lisi, direttore del Centro Informatico UICI Lombardia. La qualità dell’OCR è davvero entusiasmente. Nonostante l’avanzata tecnologia, il dispositivo è davvero intuitivo e la possibilità di scansionare documenti spessi, come libri o volumi, è davvero un valore aggiunto”.
Lo scanner è in grado di digitalizzare velocemente e con un’ottima qualità svariate tipologie di oggetti: documenti rilegati e pinzati, libri, riviste, quotidiani, cataloghi, materiale delicato o in rilievo e molti altri fino al formato A3, nonché oggetti in 3D, gestendo il processo di acquisizione attraverso la pressione di un singolo tasto.
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