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BANCHE. LANNUTTI (IDV): IN BPM CORRUTTELA DIFFUSA, DIR. GEN. AAMS SI DIMETTA

(PRIMAPRESS) - bpm logo1 ROMA - â€œL’arresto di Massimo Ponzellini, ex Presidente della Banca popolare di Milano, conferma l’esistenza di un sistema di corruttela sempre più diffuso e alimentato dagli enormi conflitti di interessi dei manager di istituti di credito, società private ed enti pubblici. Il direttore generale dell’Azienda autonoma dei monopoli di Stato e Presidente dell’organismo di vigilanza di Bpm, Raffaele Ferrara, si deve dimettere all’istante”. È quanto afferma il senatore Elio Lannutti, Capogruppo dell’Italia dei Valori in Commissione Finanze, che sulla vicenda di Ponzellini, i rapporti con il gruppo Atlantis BPlus e l’Aams ha presentato diverse interrogazioni al Ministero dell’Economia. “La finanza – aggiunge – è ormai il regno degli affari sporchi, l’avidità dei banchieri non conosce freni e le autorità di controllo omettono una doverosa vigilanza. La gestione allegra di Ponzellini ha causato enormi problemi di bilancio alla Bpm a danno dei risparmiatori onesti ed è gravissima l’accusa di corruzione per un prestito all’Atlantis BPlus di Francesco Corallo, che opera nel settore dei giochi d’azzardo e ha vinto una gara d’appalto con l’Aams. Il direttore generale di quest’ultima, Ferrara, dovrebbe lasciare per incompatibilità di funzioni, visto che è anche preposto al controllo dell’attività di Bpm. Il Governo, che si è guardato bene dal rispondere alle interrogazioni presentate da tempo sulla vicenda, non può continuare a stare con le mani in mano: intervenga subito – conclude Lannutti – per restituire trasparenza al sistema bancario e agli organismi pubblici come l’Azienda dei monopoli di Stato, che non possono più essere governati dalle cricche“. - (PRIMAPRESS)