Difesa, il PD chiude l'indagine sui sistemi d'arma
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(PRIMAPRESS) - ROMA –Conclusa dalla Commissione Difesa della Camera l’indagine conoscitiva sui sistemi d’arma che aveva visto impegnato il Parlamento sulla delicata questione dell’acquisto degli aerei F35. L’indagine sembra segnare un deciso cambio di passo nella gestione delle questioni militari nel nostro Paese guardando anche alla radicale revisione della spesa pubblica avviata dal governo.
“All'interno di questo processo, le conclusioni dell'indagine conoscitiva, sostenute dal Capogruppo Gianpiero Scanu in Commissione Difesa e confermate dall'intero gruppo parlamentare alla Camera - spiegano i rappresentanti del PD, Galli, Cassano e Carrozza - hanno trovato un parziale accoglimento anche da parte di quasi tutte le opposizioni, il che dimostra che nel nostro Paese la materia della difesa e della sicurezza comincia ad essere valutata in conformità agli interessi nazionali e non di parte. E’ovvio che il previsto Libro Bianco della Difesa non potrànon tener conto di questo”.
Secondo i parlamentari che hanno presentato il documento di indagine, èindubbia la necessità che l'Italia contribuisca alla sicurezza collettiva nel quadro delle alleanze e delle istituzioni sovranazionali di cui fa parte, tutelando al contempo le eccellenze industriali coinvolte nel progetto della costruzione degli F35. Ma èsoprattutto l’annotazione di procedere in tempi brevi alla costruzione della difesa integrata europea, anche in vista del semestre italiano di presidenza europea che si legge come raccomandazione dei firmatari del PD.
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