Aruba partecipa a DataCloud UK: Focus su Brexit e Data Center
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(PRIMAPRESS) - Il Gruppo Aruba parteciperà a DataCloud UK - Finance & Investment Forum, che si terrà a Londra il 31 gennaio e l’1 febbraio.
La partecipazione di Aruba verterà su “Brexit & Data Center”, argomento essenziale per l’ICT di tutta Europa, scandito sia da un panel in compresenza con altri IT provider d’Europa, sia da una presentazione, il giorno seguente, a tema “New Data Center Projects - Building the future” per approfondire su Global Cloud Data Center, l’ultimo, grande, imponente progetto del Gruppo.
Scopo del primo intervento sarà delineare gli scenari possibili che fanno seguito alla tanto discussa Brexit, mettendo in campo più ipotesi sul futuro del mercato del cloud, della localizzazione del dato e dei piani di investimento: come si muoveranno le aziende che hanno già avviato i propri piani di business? Come reagiranno invece i nuovi player che devono ancora lanciarsi nel mercato? Si affronteranno i dubbi e le incertezze che un mercato come quello dei data center in UK sta vivendo, ora che si sta spostando il baricentro dell’ICT dell’Europa Centrale.
Aruba, dal canto suo, con il proprio servizio cloud - tramite il quale serve clienti provenienti da oltre 100 paesi - ha maturato un’esperienza notevole, che fa leva su un’offerta incentrata sulla libertà e la trasparenza di scelta del data center su cui attivare i cloud server. Si cercherà di capire, quindi, quali siano le opportunità che la Brexit possa offrire al resto dell’Europa, dando spazio a pareri secondo cui i quali la gran parte delle aziende europee è fiduciosa riguardo al 2018: si parla infatti di “loss of FDI - Foreign Direct Investment”, uno dei rischi più temuti in UK, con conseguente crescita significativa degli investimenti al di fuori dell’UK.
Il secondo giorno la presentazione sarà a cura di Marcin Zmaczyński, Senior Marketing Executive CEE - Aruba, riguardo alla strategia di internazionalizzazione del Gruppo, ora attivo sui principali mercati europei - tra cui Francia, Regno Unito, Polonia e Germania - e in fase di costante espansione.Aruba avrà l’occasione di presentare Global Cloud Data Center ad un pubblico di respiro internazionale e introdurlo, oltre che come campus tecnologico più grande d’Italia, anche come punto strategico nel centro Europa, rivolto a tutte le aziende extra-italiane interessate a localizzare i propri dati in un’infrastruttura che si trova all’interno dei confini della CE. Questa è ormai una tendenza in grande crescita in ottica BREXIT, che sta consolidando Milano come uno dei principali poli di attrazione in ambito IT.
Global Cloud Data Center è il terzo data center italiano di Aruba, che va ad affiancarsi ai due di Arezzo, e si inserisce nel network di data center del Gruppo, che si estende su territorio europeo e che ormai da anni ha preso il via per servire i principali mercati d’Europa. - (PRIMAPRESS)
La partecipazione di Aruba verterà su “Brexit & Data Center”, argomento essenziale per l’ICT di tutta Europa, scandito sia da un panel in compresenza con altri IT provider d’Europa, sia da una presentazione, il giorno seguente, a tema “New Data Center Projects - Building the future” per approfondire su Global Cloud Data Center, l’ultimo, grande, imponente progetto del Gruppo.
Scopo del primo intervento sarà delineare gli scenari possibili che fanno seguito alla tanto discussa Brexit, mettendo in campo più ipotesi sul futuro del mercato del cloud, della localizzazione del dato e dei piani di investimento: come si muoveranno le aziende che hanno già avviato i propri piani di business? Come reagiranno invece i nuovi player che devono ancora lanciarsi nel mercato? Si affronteranno i dubbi e le incertezze che un mercato come quello dei data center in UK sta vivendo, ora che si sta spostando il baricentro dell’ICT dell’Europa Centrale.
Aruba, dal canto suo, con il proprio servizio cloud - tramite il quale serve clienti provenienti da oltre 100 paesi - ha maturato un’esperienza notevole, che fa leva su un’offerta incentrata sulla libertà e la trasparenza di scelta del data center su cui attivare i cloud server. Si cercherà di capire, quindi, quali siano le opportunità che la Brexit possa offrire al resto dell’Europa, dando spazio a pareri secondo cui i quali la gran parte delle aziende europee è fiduciosa riguardo al 2018: si parla infatti di “loss of FDI - Foreign Direct Investment”, uno dei rischi più temuti in UK, con conseguente crescita significativa degli investimenti al di fuori dell’UK.
Il secondo giorno la presentazione sarà a cura di Marcin Zmaczyński, Senior Marketing Executive CEE - Aruba, riguardo alla strategia di internazionalizzazione del Gruppo, ora attivo sui principali mercati europei - tra cui Francia, Regno Unito, Polonia e Germania - e in fase di costante espansione.Aruba avrà l’occasione di presentare Global Cloud Data Center ad un pubblico di respiro internazionale e introdurlo, oltre che come campus tecnologico più grande d’Italia, anche come punto strategico nel centro Europa, rivolto a tutte le aziende extra-italiane interessate a localizzare i propri dati in un’infrastruttura che si trova all’interno dei confini della CE. Questa è ormai una tendenza in grande crescita in ottica BREXIT, che sta consolidando Milano come uno dei principali poli di attrazione in ambito IT.
Global Cloud Data Center è il terzo data center italiano di Aruba, che va ad affiancarsi ai due di Arezzo, e si inserisce nel network di data center del Gruppo, che si estende su territorio europeo e che ormai da anni ha preso il via per servire i principali mercati d’Europa. - (PRIMAPRESS)