Cagliari, Tocco (FI): "No ai tagli dei piccoli ospedali nella riforma"
- di red com
- in Consumatori
(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - "Si riveda il piano per la riorganizzazione ospedaliera. Questa riforma rischia di produrre solo sforbiciate nei territori dell’Ogliastra e del Sulcis, ma anche il ridimensionamento della sanità nel distretto di Sassari". E’ la presa di posizione del consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) che evidenzia anche i segnali di disagio riecheggiati ieri dal San Giovanni Battista di Ploaghe. "Il personale da quattro mesi senza stipendio andrebbe tutelato con un disegno di riforma che possa rilanciare la sanità". In Sardegna la linea tracciata va verso accorpamenti delle strutture: "Attenzione – avverte Tocco, componente della commissione sanità nel palazzo di via Roma e da sempre in prima linea nella difesa delle fasce deboli – queste fusioni rischiano di portare lo smantellamento di presidi d’eccellenza. Si pensi, ad esempio, agli ospedali del Sulcis Iglesiente. O, ancora, al Santissima Annunziata di Sassari e al complesso Antonio Segni di Ozieri. Poli di eccellenza che andrebbero potenziati". C’è poi preoccupazione per la configurazione territoriale della Sardegna. "Per questo andrebbero salvaguardate le strutture dei piccoli centri. Si guardi anche al San Marcellino di Muravera, che accoglie gli utenti del Sarrabus Gerrei e, nel periodo estivo, i flussi turistici della costa. Impensabile tagliare servizi indispensabili per i cittadini. Occorre semmai razionalizzare le spese e scongiurare sforbiciate illogiche ed insensate". - (PRIMAPRESS)