Cagliari - Tocco (FI): "No alla cancellazione delle guardie mediche in Sardegna"
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(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - Scenari preoccupanti anche in Sardegna per la possibile eliminazione delle guardie mediche distribuite sul territorio. Il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) auspica un intervento urgente della Regione per rivisitare il piano pensato dal Ministero della Salute volto ad una copertura dell’assistenza medica da parte degli ambulatori di medicina generale. "In realtà il nuovo modello – spiega Tocco – prevede una contrazione dell’assistenza dalle attuali 24 ore a 16 ore, con la sforbiciata dei presidi notturni. Un servizio indispensabile sul territorio della Sardegna, che non può certo essere paragonato alla conformazione della Penisola, viste le difficoltà nei collegamenti stradali. Si presume che il cittadino possa trovare il proprio medico a disposizione per 16 ore, quando in realtà sembra di intuire che il servizio sarà garantito per sole 12 ore, salvo poi fare ricorso a 4 ore di assistenza fornite da medici a contratto orario". Un colpo durissimo per tantissimi giovani che aspirano ad entrare nel mondo della sanità. Non solo. "La cancellazione delle guardie mediche – conclude Tocco – comporterà un ricorso eccessivo al pronto soccorso, con un aumento della mobilizzazione dei pazienti cronici e allettati per sospetti clinici gestibili nel proprio territorio di residenza. Ecco perché la Regione deve contrastare questo piano finalizzato a ridurre l’assistenza sanitaria oltre che assestare un duro colpo agli operatori del settore, che rischiano sempre più di non vedere riconosciuta la loro professionalità". - (PRIMAPRESS)