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Cagliari - Tocco (FI): "Stangata sulle spese condominiali"

(PRIMAPRESS) - CAGLIARI - Un salasso sulle spese condominiali, con incrementi dovuti ai costi per il riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria. La stangata, che scatterà dal 2017, riguarda gli edifici plurifamiliari che non si adegueranno alle normative sulla contabilizzazione del calore. L’allarme è stato lanciato dal consigliere regionale Edoardo Tocco (FI), considerato che spetterà alle Regioni recepire le nuove disposizioni: "Le indicazioni dell’Unione Europea impongono l’adozione di contatori individuali per misurare il consumo di calore e di acqua calda sanitaria – spiega l’esponente degli azzurri – per ciascuna unità immobiliare inserita in un condominio o in un edificio polifunzionale servito da un impianto termico centralizzato". L’applicazione della norma prescrive per tutti i condomini di dotarsi di dispositivi per la misurazione dei consumi in ogni unità immobiliare e di nuove tabelle per la suddivisione in millesimali. "Gli edifici che non si adegueranno saranno soggetti a sanzioni e alla possibilità di vedersi impugnare le delibere relative alle questioni legate agli impianti di riscaldamento – prosegue Tocco – Dunque, la normativa inciderà negativamente sulle tasche dei cittadini, già colpiti dalla profonda crisi economica e dall’impoverimento generale delle famiglie, con aumenti vertiginosi delle spese condominiali". L’invocazione è chiara: "Si impone alle Regioni di legiferare sulla base delle nuove regole – conclude Tocco – tenendo conto delle condizioni climatiche locali. La Regione Sardegna non ha sinora legiferato. Sarebbe quindi opportuno accelerare l’iter, con l’auspicio che il legislatore tenga conto delle difficoltà economiche delle famiglie e di quelle tecniche che si riscontreranno in tanti edifici oramai datati". - (PRIMAPRESS)