Osservatorio Italianway, italiano, under 30, in città per due notti: ecco l’identikit del turista 2.0
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(PRIMAPRESS) - Italiano, under 30, in città per due notti: ecco l’identikit del turista che sceglie di visitare Milano e dormire in appartamento, secondo quanto emerge dalla prima puntata dell’osservatorio Italianway, società fondata da Davide Scarantino e Gianluca Bulgheroni che gestisce oltre 300 appartamenti per affitti brevi, su un panel di circa 27.000 turisti, ospitati negli appartamenti in gestione nel capoluogo meneghino.
Con oltre 7,6 milioni di visitatori, Milano è una metropoli europea tra le più visitate al mondo e negli ultimi anni ha avuto una crescita dei flussi turistici e business con una progressiva tendenza a scegliere soluzioni alternative agli hotel, costosi, dagli spazi limitati e ormai obsoleti per il turista 2.0.
Grazie alla conclusione di Expo 2015 e la ripresa dei normali flussi turistici sulla città, si è potuto delineare con maggior chiarezza l’identikit del turista che dorme a Milano in appartamento: gli ospiti di nazionalità italiana superano il 52%, subito seguiti da Francia e Russia. Età media: gli under 30 pesano per il 41%, con una particolare predilezione per l’appartamento tra i 25 e i 30 anni, mentre tra i 30 ed i 40 anni per il 29%.
Italianway, www.italianway.it, startup milanese attiva nell’accoglienza turistica sul modello dell'ospitalità diffusa, ha chiuso il 2016 con un giro d’affari di circa 3,5 mln di euro e con 300 appartamenti in gestione; in linea con il piano di crescita prevede di chiudere il 2017 a 400 appartamenti e 7 mln di euro.
Con 40 dipendenti assunti a tempo indeterminato, tutti ragazzi giovani con la conoscenza di almeno 3 lingue, ed un indotto di ulteriori 80 persone (imprese di pulizie, manutenzioni ecc.).
“Milano sta rifiorendo grazie alla continua riqualificazione di aree urbane e ad un’offerta turistica sempre più completa, che in appartamento riesce di attrarre una clientela giovane che cerca la qualità e i sevizi tipici dell’hotellerie ma a bassa capacità di spesa; una clientela che non potrebbe permettersi i tradizionali alberghi ma grazie a questo innovativo sistema ospitalità diffusa ha l’opportunità di poter visitare e vivere la città e le sue brillanti sfumature”, ha dichiarato Davide Scarantino, co-fondatore di Italianway.
Gianluca Bulgheroni, co-fondatore di Italianway, ha commentato: “Il rendimento medio per chi affida la casa a Italianway è del 5% circa annuo sul valore dell’immobile. Il nostro progetto vuole valorizzare al meglio gli immobili sfitti restituendogli una nuova vita, contribuire alla riqualificazione di quartieri finora considerati meno turistici, attrarre in città, grazie alle nuove forme di turismo esperienziale, persone che altrimenti non sarebbero venute, e non ultimo creare posti di lavoro, soprattutto per i più giovani”.
In un panorama immobiliare milanese che vede oltre 30.000 appartamenti invenduti e sfitti, a causa della crisi economica e delle complessità caratterizzanti il mondo delle locazioni tradizionali, il progetto di Italianway permette di valorizzare al meglio gli immobili restituendogli una nuova vita, che si affianca ad una valorizzazione dell’intera Città. I turisti sono seguiti da un personal concierge costantemente a disposizione, che, oltre a garantire la qualità del soggiorno, dà consigli sulle caratteristiche più tipiche e intriganti della città e dei quartieri. Italianway propone, infatti, ai clienti attività e itinerari, vere e proprie “esperienze di vita milanese”, che valorizzino le opportunità che la città può offrire.
Italianway www.italianway.house
Italianway nasce dall’incontro delle competenze immobiliari ed alberghiere dell’Impresa Edilpark e dalle esperienze nel mondo di Internet e dell’innovazione tecnologica del Gruppo HQ, a cui si aggiunge già nel primo anno anche il contributo in ambito applicazioni web, hardware e firmware di Fractalgarden. Italianway è una startup attiva nell’ospitalità diffusa nel cuore della città, le cui soluzioni abitative sono posizionate strategicamente, adiacenti agli snodi metropolitani e ai principali punti di interesse turistici. Gli appartamenti sono caratterizzati da un gusto estetico elegante e da arredi di design made in Italy, garantendo un elevato standard abitativo e un ottimo rapporto qualità prezzo. Dal modello ricettivo tradizionale, Italianway ha ereditato il know-how dei servizi di pulizia, lavanderia e customer care. Ma con nuovo modo di pensare l’accoglienza che relega al passato la vecchia idea di albergo e si trasforma con le nuove abitudini di viaggiare.
Impresa Edilpark, fondata negli anni ‘50 dalla famiglia Bulgheroni e operante nell’edilizia a Milano e in tutta Lombardia, si occupa di operazioni immobiliari a destinazione residenziale e non e della gestione alberghiera, tra cui l’intervento di riqualificazione della storica fabbrica di cioccolato di Varese. Con oltre 100 palazzi realizzati, per un totale di qualche migliaio appartamenti e due hotel Gestiti, è una della principali imprese edili meneghine.
HQ Industrial Assets è un incubatore di progetti basato sulla tecnologia Internet e sulle Telecomunicazioni specializzato in startup ad alto contenuto innovativo. Attualmente le startup incubate sono 8, con un fatturato 2016 del Gruppo HQ di 13 milioni di euro.
Fractalgarden è una società che da oltre 10 anni si occupa di incubare e sviluppare idee che diventino startup nel settore delle applicazioni web, nell'hardware e nel firmware, attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, è incubare e sviluppare idee. - (PRIMAPRESS)
Con oltre 7,6 milioni di visitatori, Milano è una metropoli europea tra le più visitate al mondo e negli ultimi anni ha avuto una crescita dei flussi turistici e business con una progressiva tendenza a scegliere soluzioni alternative agli hotel, costosi, dagli spazi limitati e ormai obsoleti per il turista 2.0.
Grazie alla conclusione di Expo 2015 e la ripresa dei normali flussi turistici sulla città, si è potuto delineare con maggior chiarezza l’identikit del turista che dorme a Milano in appartamento: gli ospiti di nazionalità italiana superano il 52%, subito seguiti da Francia e Russia. Età media: gli under 30 pesano per il 41%, con una particolare predilezione per l’appartamento tra i 25 e i 30 anni, mentre tra i 30 ed i 40 anni per il 29%.
Italianway, www.italianway.it, startup milanese attiva nell’accoglienza turistica sul modello dell'ospitalità diffusa, ha chiuso il 2016 con un giro d’affari di circa 3,5 mln di euro e con 300 appartamenti in gestione; in linea con il piano di crescita prevede di chiudere il 2017 a 400 appartamenti e 7 mln di euro.
Con 40 dipendenti assunti a tempo indeterminato, tutti ragazzi giovani con la conoscenza di almeno 3 lingue, ed un indotto di ulteriori 80 persone (imprese di pulizie, manutenzioni ecc.).
“Milano sta rifiorendo grazie alla continua riqualificazione di aree urbane e ad un’offerta turistica sempre più completa, che in appartamento riesce di attrarre una clientela giovane che cerca la qualità e i sevizi tipici dell’hotellerie ma a bassa capacità di spesa; una clientela che non potrebbe permettersi i tradizionali alberghi ma grazie a questo innovativo sistema ospitalità diffusa ha l’opportunità di poter visitare e vivere la città e le sue brillanti sfumature”, ha dichiarato Davide Scarantino, co-fondatore di Italianway.
Gianluca Bulgheroni, co-fondatore di Italianway, ha commentato: “Il rendimento medio per chi affida la casa a Italianway è del 5% circa annuo sul valore dell’immobile. Il nostro progetto vuole valorizzare al meglio gli immobili sfitti restituendogli una nuova vita, contribuire alla riqualificazione di quartieri finora considerati meno turistici, attrarre in città, grazie alle nuove forme di turismo esperienziale, persone che altrimenti non sarebbero venute, e non ultimo creare posti di lavoro, soprattutto per i più giovani”.
In un panorama immobiliare milanese che vede oltre 30.000 appartamenti invenduti e sfitti, a causa della crisi economica e delle complessità caratterizzanti il mondo delle locazioni tradizionali, il progetto di Italianway permette di valorizzare al meglio gli immobili restituendogli una nuova vita, che si affianca ad una valorizzazione dell’intera Città. I turisti sono seguiti da un personal concierge costantemente a disposizione, che, oltre a garantire la qualità del soggiorno, dà consigli sulle caratteristiche più tipiche e intriganti della città e dei quartieri. Italianway propone, infatti, ai clienti attività e itinerari, vere e proprie “esperienze di vita milanese”, che valorizzino le opportunità che la città può offrire.
Italianway www.italianway.house
Italianway nasce dall’incontro delle competenze immobiliari ed alberghiere dell’Impresa Edilpark e dalle esperienze nel mondo di Internet e dell’innovazione tecnologica del Gruppo HQ, a cui si aggiunge già nel primo anno anche il contributo in ambito applicazioni web, hardware e firmware di Fractalgarden. Italianway è una startup attiva nell’ospitalità diffusa nel cuore della città, le cui soluzioni abitative sono posizionate strategicamente, adiacenti agli snodi metropolitani e ai principali punti di interesse turistici. Gli appartamenti sono caratterizzati da un gusto estetico elegante e da arredi di design made in Italy, garantendo un elevato standard abitativo e un ottimo rapporto qualità prezzo. Dal modello ricettivo tradizionale, Italianway ha ereditato il know-how dei servizi di pulizia, lavanderia e customer care. Ma con nuovo modo di pensare l’accoglienza che relega al passato la vecchia idea di albergo e si trasforma con le nuove abitudini di viaggiare.
Impresa Edilpark, fondata negli anni ‘50 dalla famiglia Bulgheroni e operante nell’edilizia a Milano e in tutta Lombardia, si occupa di operazioni immobiliari a destinazione residenziale e non e della gestione alberghiera, tra cui l’intervento di riqualificazione della storica fabbrica di cioccolato di Varese. Con oltre 100 palazzi realizzati, per un totale di qualche migliaio appartamenti e due hotel Gestiti, è una della principali imprese edili meneghine.
HQ Industrial Assets è un incubatore di progetti basato sulla tecnologia Internet e sulle Telecomunicazioni specializzato in startup ad alto contenuto innovativo. Attualmente le startup incubate sono 8, con un fatturato 2016 del Gruppo HQ di 13 milioni di euro.
Fractalgarden è una società che da oltre 10 anni si occupa di incubare e sviluppare idee che diventino startup nel settore delle applicazioni web, nell'hardware e nel firmware, attraverso l’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, è incubare e sviluppare idee. - (PRIMAPRESS)