TERRORISMO, APPELLO A RENZI DEL CONAPO: POTENZIARE SUBITO I VIGILI DEL FUOCO
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(PRIMAPRESS) - ROMA 25 MARZO 2015 - "La attuale carenza i vigili del fuoco è di oltre 3000 unita' in campo nazionale (12% del totale). Oltre 12 mila vigili del fuoco (quasi la meta' dell'organico totale) andra' in pensione nei prossimi 10 anni".
Lo denuncia il sindacato Conapo dei vigili del fuoco in una nota inviata al premier Renzi e al ministro Alfano per chiedere al governo "investimenti straordinari di risorse finanziarie per nuove assunzioni e per ridare piena efficienza al Corpo nazionale vigili del fuoco".
Nella nota il Conapo spiega che "l'eta' media dei vigili del fuoco è di oltre 47 anni, quasi incompatibile con le necessita' di sicurezza sempre crescenti del paese. Vi è stata negli ultimi anni una drastica riduzione delle attivita' di formazione ed addestramento e una correlata diminuzione della sicurezza sul lavoro. Gli addestramenti per la Difesa Civile per la protezione da eventi anche terroristici coinvolgenti sostanze Nucleari, Batteriologiche, Chimiche e Radiologiche sono fermi a pochi anni dopo il 2001 (attentato alle Torri Gemelle) e le attrezzature NBCR sono in gran parte scadute. Attrezzature ed automezzi sono ormai obsoleti ed il personale è altamente demotivato a causa dei trattamenti retributivi e pensionistici inferiori a tutti i corpi dello stato nonostante analoghi, e a volte superiori, rischi per la vita".
“E’ ora di fatti concreti” ha concluso il segretario generale del sindacato Conapo Antonio Brizzi. - (PRIMAPRESS)
Lo denuncia il sindacato Conapo dei vigili del fuoco in una nota inviata al premier Renzi e al ministro Alfano per chiedere al governo "investimenti straordinari di risorse finanziarie per nuove assunzioni e per ridare piena efficienza al Corpo nazionale vigili del fuoco".
Nella nota il Conapo spiega che "l'eta' media dei vigili del fuoco è di oltre 47 anni, quasi incompatibile con le necessita' di sicurezza sempre crescenti del paese. Vi è stata negli ultimi anni una drastica riduzione delle attivita' di formazione ed addestramento e una correlata diminuzione della sicurezza sul lavoro. Gli addestramenti per la Difesa Civile per la protezione da eventi anche terroristici coinvolgenti sostanze Nucleari, Batteriologiche, Chimiche e Radiologiche sono fermi a pochi anni dopo il 2001 (attentato alle Torri Gemelle) e le attrezzature NBCR sono in gran parte scadute. Attrezzature ed automezzi sono ormai obsoleti ed il personale è altamente demotivato a causa dei trattamenti retributivi e pensionistici inferiori a tutti i corpi dello stato nonostante analoghi, e a volte superiori, rischi per la vita".
“E’ ora di fatti concreti” ha concluso il segretario generale del sindacato Conapo Antonio Brizzi. - (PRIMAPRESS)