BORGHEZIO : PIU' EUROPA O MENO EUROPA? NO, UN'EUROPA DELLE REGIONI
- di
- in Politica
(PRIMAPRESS) - 
STRASBURGO - Intervenendo oggi a Strasburgo nel dibattito sul semestre europeo, l'On. Borghezio ha 'corretto il tiro' di chi si attarda a discutere su più Europa o meno Europa: la nostra visione è completamente diversa, è quella di un Europa delle regioni. L'ottica sbagliata di Bruxelles - continua Borghezio - è quella di rifiutare costantemente il punto di vista del territorio, ed in particolare delle macroregioni come la Padania". Borghezio ha tratto spunto da questa critica per trasmettere in sede europea "un appello che nasce dal triangolo industriale ed agricolo Mantova-Ferrara-Modena devastato dl terremoto". Infatti, secondo l'europarlamentare della Lega, al di là di qualche visita istituzionale, "l'Europa appare assente non meno di Roma ladrona, mentre urgono interventi, specie a livello bancario per consentire a popoli che amano lavorare e produrre, di poterlo fare". Nel corso del suo intervento Borghezio ha evocato l'esempio di lungimiranza "di un grande regionalista e federalista come Luigi Sturzo, che quasi cent'anni fa, scrivendo esule a Londra sui giornali britannici, diffondeva un'idea dell'Europa delle regioni molto più moderna di quella degli attuali dirigenti dell'UE". - (PRIMAPRESS)
STRASBURGO - Intervenendo oggi a Strasburgo nel dibattito sul semestre europeo, l'On. Borghezio ha 'corretto il tiro' di chi si attarda a discutere su più Europa o meno Europa: la nostra visione è completamente diversa, è quella di un Europa delle regioni. L'ottica sbagliata di Bruxelles - continua Borghezio - è quella di rifiutare costantemente il punto di vista del territorio, ed in particolare delle macroregioni come la Padania". Borghezio ha tratto spunto da questa critica per trasmettere in sede europea "un appello che nasce dal triangolo industriale ed agricolo Mantova-Ferrara-Modena devastato dl terremoto". Infatti, secondo l'europarlamentare della Lega, al di là di qualche visita istituzionale, "l'Europa appare assente non meno di Roma ladrona, mentre urgono interventi, specie a livello bancario per consentire a popoli che amano lavorare e produrre, di poterlo fare". Nel corso del suo intervento Borghezio ha evocato l'esempio di lungimiranza "di un grande regionalista e federalista come Luigi Sturzo, che quasi cent'anni fa, scrivendo esule a Londra sui giornali britannici, diffondeva un'idea dell'Europa delle regioni molto più moderna di quella degli attuali dirigenti dell'UE". - (PRIMAPRESS)
