RIFORME: FINOCCHIARO A GASPARRI, PDL NON LE VUOLE, FA SOLO PROPAGANDA
- di
- in Politica
(PRIMAPRESS) - 
ROMA - "Io penso che gli emendamenti del Pdl sul semipresidenzialismo sono inammissibili e inopportuni. La discussione sul semipresidenzialismo poteva avere un senso se fosse stata presentata quantomeno in commissione, la sede naturale di discussione dove si poteva valutare l'inclusione di una tale proposta nell'impianto generale del provvedimento, che diventa del tutto sbilanciato e contraddittorio se dovesse aprirsi al semipresidenzialismo''. Lo dice Anna Finocchiaro, presdiente del gruppo del Pd al Senato, replicando alle dichiarazioni del presidente Gasparri. "Io penso - prosegue Anna Finocchiaro - che il Pdl voglia usare il tema delle riforme come strumento di propaganda. Mi chiedo se passare da una Repubblica parlamentare a una Repubblica presidenziale sia affare da risolvere con la frettolosa richiesta: chi vota a favore? chi vota contro? di un voto in Aula. Io non voglio assolutamente ritardare i lavori, voglio che i lavori si svolgano secondo le regole ed il buon senso. In commissione è stato fatto un lavoro serio, frutto di un accordo politico, che non è giusto buttare all'aria. Anche perché - conclude Anna Finocchiaro - c'è il forte sospetto che si faccia tutto questo per non fare le riforme. Per questo mercoledi' richiederemo il rinvio in commissione''. - (PRIMAPRESS)
ROMA - "Io penso che gli emendamenti del Pdl sul semipresidenzialismo sono inammissibili e inopportuni. La discussione sul semipresidenzialismo poteva avere un senso se fosse stata presentata quantomeno in commissione, la sede naturale di discussione dove si poteva valutare l'inclusione di una tale proposta nell'impianto generale del provvedimento, che diventa del tutto sbilanciato e contraddittorio se dovesse aprirsi al semipresidenzialismo''. Lo dice Anna Finocchiaro, presdiente del gruppo del Pd al Senato, replicando alle dichiarazioni del presidente Gasparri. "Io penso - prosegue Anna Finocchiaro - che il Pdl voglia usare il tema delle riforme come strumento di propaganda. Mi chiedo se passare da una Repubblica parlamentare a una Repubblica presidenziale sia affare da risolvere con la frettolosa richiesta: chi vota a favore? chi vota contro? di un voto in Aula. Io non voglio assolutamente ritardare i lavori, voglio che i lavori si svolgano secondo le regole ed il buon senso. In commissione è stato fatto un lavoro serio, frutto di un accordo politico, che non è giusto buttare all'aria. Anche perché - conclude Anna Finocchiaro - c'è il forte sospetto che si faccia tutto questo per non fare le riforme. Per questo mercoledi' richiederemo il rinvio in commissione''. - (PRIMAPRESS)
