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Whirlpool Napoli: i lavoratori protestano, bloccate le partenze nel porto

Whirlpool Napoli: i lavoratori protestano, bloccate le partenze nel porto
(PRIMAPRESS) - NAPOLI - Dopo l’aeroporto e la stazione centrale la scorsa settimana, oggi i lavoratori dello stabilimento Whirlpool di Napoli sono tornati a manifestare. Questa volta la loro protesta è arrivata alla stazione marittima del capoluogo campano. In circa 200 sono entrati all’interno del porto e hanno iniziato a scandire slogan, esponendo come sempre i loro striscioni. Protesta anche via mare, con un gommone che ha raggiunto l’area di approdo delle imbarcazioni. Bloccati anche gli imbarchi di traghetti e aliscafi per le isole. "Ennesimo atto dimostrativo dei lavoratori che non mollano - spiega Antonio Accurso Segretario Generale Aggiunto Uilm Campania - e che continueranno a manifestare con creatività e determinazione per fare ritirare i licenziamenti alla multinazionale. Il tempo stringe e il Governo che ha sbloccato i licenziamenti deve porre rimedio a questa situazione. Noi lotteremo fino ad una soluzione che ristabilisca la validità degli accordi siglati e una prospettiva industriale seria per i lavoratori". "Dopo lo sciopero di gruppo di ieri e le varie iniziative intraprese nei giorni scorsi - sottolinea Biagio Trapani, segretario generale Fim Napoli - oggi le lavoratrici e i lavoratori di via argine bloccano il traffico marittimo della città. La nostra richiesta è che il Premier Draghi affronti in prima persona la vertenza e che faccia sentire tutto il suo peso istituzionale alla Multinazionale". "Ci aspettiamo azioni diverse - prosegue Trapani - oltre alla solidarietà, alle parole corrispondano i fatti, il Governo stia dalla parte giusta, stia con le lavoratrici e i lavoratori di via Argine che chiedono il rispetto della loro dignità e non campare di ammortizzatori sociali. La Multinazionale ritiri la procedura è si riprenda il tavolo subito, il tempo non è una variabile indefinita, scorre e la procedura di licenziamento avviata deve essere fermata". "Noi come Fim insieme alla CISL ed alle altre organizzazioni - conlcude Trapani - non lasceremo soli un secondo i lavoratori e le lavoratrici della whirpool di napoli e siamo convinti che anche il Segretario Letta saprà da quale parte stare e con posizioni nette". - (PRIMAPRESS)