CARITAS: ALEMANNO, PREZIOSO MONITO ALLE ISTITUZIONI
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ROMA - «Desidero ringraziare la Caritas per il lavoro che svolge quotidianamente sul territorio, nella nostra città e in tutta Italia, sempre nello spirito del suo fondatore Mons. Di Liegro. Oggi risulta particolarmente prezioso per le Istituzioni il monito che proprio la Caritas ha lanciato per denunciare l’immagine di un Paese con nuove forme di povertà e di emergenza sociale sempre più diffuse. Alla luce della profonda crisi economica che stiamo vivendo e dei tagli sempre più profondi che il Governo sta operando ai finanziamenti per il sociale, abbiamo scelto di riunire pochi mesi fa tutte le forze che operano nel Welfare romano, per discutere dei progetti già attuati, delle progettualità future ma soprattutto per legare sempre più l’attività dell’amministrazione ai principi di sussidiarietà e partecipazione. I nostri obiettivi per fare la differenza a Roma sono legati al concetto di famiglia: Roma è il primo grande Comune ad aver applicato, nonostante tutti i tagli ai trasferimenti governativi, il Quoziente familiare. Vogliamo continuare ad attuare nuove forme di sostegno al reddito per le fasce sociali più deboli e per gli anziani a rischio povertà , applicando il nuovo Piano regolatore sociale, promuovendo nello stesso tempo l’integrazione sociale e il rispetto delle identità culturali nella legalità ». Lo dichiara il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. - (PRIMAPRESS)
ROMA - «Desidero ringraziare la Caritas per il lavoro che svolge quotidianamente sul territorio, nella nostra città e in tutta Italia, sempre nello spirito del suo fondatore Mons. Di Liegro. Oggi risulta particolarmente prezioso per le Istituzioni il monito che proprio la Caritas ha lanciato per denunciare l’immagine di un Paese con nuove forme di povertà e di emergenza sociale sempre più diffuse. Alla luce della profonda crisi economica che stiamo vivendo e dei tagli sempre più profondi che il Governo sta operando ai finanziamenti per il sociale, abbiamo scelto di riunire pochi mesi fa tutte le forze che operano nel Welfare romano, per discutere dei progetti già attuati, delle progettualità future ma soprattutto per legare sempre più l’attività dell’amministrazione ai principi di sussidiarietà e partecipazione. I nostri obiettivi per fare la differenza a Roma sono legati al concetto di famiglia: Roma è il primo grande Comune ad aver applicato, nonostante tutti i tagli ai trasferimenti governativi, il Quoziente familiare. Vogliamo continuare ad attuare nuove forme di sostegno al reddito per le fasce sociali più deboli e per gli anziani a rischio povertà , applicando il nuovo Piano regolatore sociale, promuovendo nello stesso tempo l’integrazione sociale e il rispetto delle identità culturali nella legalità ». Lo dichiara il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. - (PRIMAPRESS)
