Invasione Ucraina: la condanna dell’Ue all’attacco informatico satellitare di Kiev che ha dato inizio allo scontro
- di RED-ROM
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Come è stato possibile l'attacco a sorpresa delle forze russe in Ucraina il 24 febbraio scorso? I satelliti ucraini avevano visto nei giorni precedenti l'addensarsi di mezzi russi ai confini ma è stato un attacco informatico di Mosca alla rete satellitare di Kiev a lasciare indifeso il paese. Questa ricostruzione ha portato l'Unione Europea e gli Stati membri, insieme ai suoi partner internazionali, a condannare fermamente, in un documento,l'attività informatica dolosa condotta dalla Federazione Russa nei confronti dell'Ucraina, che ha preso di mira la rete satellitare KA-SAT, gestita da Viasat.
L'attacco informatico è avvenuto un'ora prima dell'invasione non provocata e ingiustificata dell'Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio 2022, facilitando così l'aggressione militare. Questo attacco informatico ha avuto un impatto significativo causando interruzioni e interruzioni indiscriminate della comunicazione tra diverse autorità pubbliche, imprese e utenti in Ucraina, oltre a colpire diversi Stati membri dell'UE.
Questo inaccettabile attacco informatico è un altro esempio del continuo modello di comportamento irresponsabile della Russia nel cyberspazio, che ha anche costituito parte integrante della sua invasione illegale e ingiustificata dell'Ucraina. Tale comportamento è contrario alle aspettative di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, inclusa la Federazione Russa, di comportamento responsabile degli Stati e alle intenzioni degli Stati nel cyberspazio.
Gli attacchi informatici contro l'Ucraina, anche contro infrastrutture critiche, potrebbero estendersi ad altri paesi e causare effetti sistemici mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini europei.
L'Unione europea, lavorando a stretto contatto con i suoi partner, sta valutando ulteriori misure per prevenire, scoraggiare, scoraggiare e rispondere a tali comportamenti dannosi nel ciberspazio. L'Unione europea continuerà a fornire un sostegno politico, finanziario e materiale coordinato all'Ucraina per rafforzare la sua resilienza informatica. La Russia deve fermare questa guerra e porre fine immediatamente all'insensata sofferenza umana. Si legge a conclusione del documento sottoscritto dall'Ue. - (PRIMAPRESS)
L'attacco informatico è avvenuto un'ora prima dell'invasione non provocata e ingiustificata dell'Ucraina da parte della Russia il 24 febbraio 2022, facilitando così l'aggressione militare. Questo attacco informatico ha avuto un impatto significativo causando interruzioni e interruzioni indiscriminate della comunicazione tra diverse autorità pubbliche, imprese e utenti in Ucraina, oltre a colpire diversi Stati membri dell'UE.
Questo inaccettabile attacco informatico è un altro esempio del continuo modello di comportamento irresponsabile della Russia nel cyberspazio, che ha anche costituito parte integrante della sua invasione illegale e ingiustificata dell'Ucraina. Tale comportamento è contrario alle aspettative di tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite, inclusa la Federazione Russa, di comportamento responsabile degli Stati e alle intenzioni degli Stati nel cyberspazio.
Gli attacchi informatici contro l'Ucraina, anche contro infrastrutture critiche, potrebbero estendersi ad altri paesi e causare effetti sistemici mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini europei.
L'Unione europea, lavorando a stretto contatto con i suoi partner, sta valutando ulteriori misure per prevenire, scoraggiare, scoraggiare e rispondere a tali comportamenti dannosi nel ciberspazio. L'Unione europea continuerà a fornire un sostegno politico, finanziario e materiale coordinato all'Ucraina per rafforzare la sua resilienza informatica. La Russia deve fermare questa guerra e porre fine immediatamente all'insensata sofferenza umana. Si legge a conclusione del documento sottoscritto dall'Ue. - (PRIMAPRESS)