Ue: le risposte alle pandemie per la gestione delle crisi nel documento in preparazione per l'Assemblea mondiale della Sanità
- di Paolo Silvestrelli
- in Europa
(PRIMAPRESS) - BRUXELLES - Il Consiglio europeo ha adottato una serie di conclusioni per adeguare una risposta efficace alle crisi future che si potranno determinare con le pandemie sanitarie. A coordinare i lavori è stata la Slovenia, il paese membro delegato alla presidenza di turno.
"In futuro, l'UE deve essere pronta ad affrontare diverse crisi di diversa natura, che richiederanno una migliore gestione delle crisi transettoriali e transfrontaliere. Accanto a questo, una migliore comunicazione strategica e di crisi e la lotta alla disinformazione sono fondamentali per sostenere la risposta alle crisi e costruire la fiducia del pubblico", si legge nel documento conclusivo del consiglio.
La pandemia di COVID-19 ha evidenziato la necessità di collaborare per rafforzare la resilienza del mercato unico alle perturbazioni, anche nelle principali catene di approvvigionamento e nei settori economici dell'UE, come i prodotti farmaceutici, i dispositivi medici e i semiconduttori, tenendo anche conto della situazione dei comunità di confine e regioni di transito vitali.
"Dato il ruolo indispensabile del mercato unico per l'UE - il Consiglio ha sottolineato - che le misure relative alla crisi dovrebbero essere temporanee, proporzionate e pienamente coordinate, con l'obiettivo di ripristinare quanto prima il normale funzionamento del mercato unico, compresa la libera circolazione di persone, beni, servizi e capitali come previsto dai trattati".
Conclusioni che saranno portate anche all'attenzione dell'Assemblea mondiale della sanità del 29 novembre - 1 dicembre 2021. Mentre in videoconferenza mercoledì 24 novembre 2021 alle 17.30, ci sarà un conferenza di informazione con i media che terranno Frédéric Bernard, capo di gabinetto, e Simona Gueorguieva, consigliere per la politica estera del presidente Charles Michel, per un aggiornamento sull'avanzamento dello strumento internazionale sulla preparazione e risposta alla pandemia. - (PRIMAPRESS)