Conflitto Ucraina, Lavrov (Mosca): "Ancora pronti a colloqui". Forse incontro con Blinken
- di RED-ROM
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(PRIMAPRESS) - MOSCA - Dopo il lungo discorso ieri del presidente russo Putin e la firma in diretta Tv del decreto di indipendenza delle repubbliche del Donbass, con il conseguente invio di truppe nelle due regioni ucraine al confine, il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov si dice ancora pronto a incontrarsi con il segretario di stato Usa, Antony Blinken e di trovare un punto di accordo. Lo ha reso noto la portavoce del ministero, Maria Zakharova. "Anche nei momenti più difficili (...) noi diciamo: siamo pronti alle trattative", ha detto Zakharova in dichiarazioni trasmesse su Youtube. Un incontro già programmato tra Blinken e Lavrov era già previsto e bisognerà capire se verrà confermato.
Intanto l'Onu con il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari politici Rosemary Di Carlo ha fortemente "deplorato" la decisione della Russia di riconoscere l'indipendenza delle repubbliche secessioniste dell'Ucraina, così come "l'ordine di schierare truppe russe nell'Ucraina orientale". "Le prossime ore e giorni saranno critici. Il rischio di un grande conflitto è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi", ha aggiunto Di Carlo che ha assicurato "il pieno impegno a lavorare per una soluzione diplomatica". - (PRIMAPRESS)
Intanto l'Onu con il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari politici Rosemary Di Carlo ha fortemente "deplorato" la decisione della Russia di riconoscere l'indipendenza delle repubbliche secessioniste dell'Ucraina, così come "l'ordine di schierare truppe russe nell'Ucraina orientale". "Le prossime ore e giorni saranno critici. Il rischio di un grande conflitto è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi", ha aggiunto Di Carlo che ha assicurato "il pieno impegno a lavorare per una soluzione diplomatica". - (PRIMAPRESS)